Palmese corsara in Sardegna: prezioso blitz salvezza firmato da Mautone e Puntoriere
Staff 17 Dicembre 2022ATLETICO URI – PALMESE 1-2
ATLETICO URI (4-3-3): Gagliardi; Ravot, Congiu, Fadda, Melis (74’ Vinci); Di Paolo (67’ Masia), L. Scanu, Piga (66’ Fancellu); Ghiani, Aloia (60’ Samb), Demarcus. A DISPOSIZIONE: Atzemi, Jah, A. Fusco, Fiorelli, A. Scanu. All.Paba.
PALMESE (4-3-3): Stasi; Cozzolino, Allegra, Mautone, Tribuno; Pugliese, Galdean, G. Fusco (85’ De Feo); Reda, Puntoriere, Laringe (78’ Silvestro). A DISPOSIZIONE: Vitolo, Passaro, Cardone, Manco, Prevete, Romano, Oggiano. All. Pietropinto.
ARBITRO: Vincenzi di Bologna (Fecheta-Teuleum).
RETI: 24’ Mautone (P), 38’ Ghiani (AU), 61’ Puntoriere (P).
NOTE: Spettatori 500 circa, con sparuta rappresentanza ospite. Ammoniti Demarcus, Cozzolino, Stasi. Recupero: 3’ pt e 7’ st.
URI – Prezioso colpo esterno della Palmese, che al “Martinez” di Uri conquista l’intera posta in palio e fa un altro passo importantissimo in avanti, in ottica salvezza, mettendosi al sicuro dalle inseguitrici.
Mister Mario Pietropinto va sul sicuro e tiene fuori tutti i nuovi acquisti. Reda e Laringe supportano in avanti il centravanti Puntoriere, mentre in difesa comandano le operazioni Mautone e Allegra, alle spalle del play-maker Galdean.
LA GARA: Match spigoloso quello in terra sarda, che però la Palmese interpreta bene nelle prime battute, proponendosi un paio di volte in maniera pericolosa con i tentativi di Puntoriere. L’Atletico Uri viene fuori alla distanza e sfiora il gol con Fadda, che al 13’ approfitta di un “flipper” di rimpalli in area di rigore ospite, quindi batte a colpo sicuro e trova la grandissima risposta di Stasi, superbo nel tuffarsi sulla sua destra e nel deviare la sfera in angolo.
Scampato il pericolo, la Palmese trova il vantaggio su azione d’angolo: al 24’ Galdean calcia dalla bandierina, in area la sfera è tesa all’altezza del primo palo, dove Mautone la impatta a volo di piatto destro e la spedisce in rete.
Il gol dona fiducia e verve ai rossoneri, che – dopo essere usciti indenni da due sortite ficcanti dei sardi, minacciosi con Aloia (diagonale a lato) e Demarcus (Stasi para centralmente) – al 36’ vanno vicinissimi al raddoppio, sempre con Mautone, che stavolta di testa indirizza in porta su assist del solito Galdean, andando a colpire il palo.
Occasione sfumata e gol subito due minuti dopo: al 38’ pareggia i conti Ghiani, che si ritrova tutto solo davanti a Stasi, mettendo nel sacco dopo aver sfruttato un brutto pasticcio della difesa di casa, con Cozzolino prima e Allegra poi che non riescono a rinviare la sfera, facendosela soffiare dai padroni di casa, bravi e fortunati nella circostanza a crederci fino alla fine, meritandosi l’uno a uno, ed è con questo punteggio che si concludono le ostilità del primo tempo.
Nella ripresa, il match resta equilibrato anche se è l’Atletico Uri a partire con maggiore intraprendenza. Ad inaugurare gli spunti di cronaca sono due conclusioni senza troppe pretese di Demarcus da una parte e di Laringe dall’altra.
Al 52’ pericoloso corner per i giallorossi locali, in area svetta Fadda che manda la palla di poco alta sulla traversa. Al 61’ la Palmese torna in vantaggio: ancora i tiri dalla bandierina premiano i rossoneri, con Galdean che mette in area, la difesa giallorossa respinge corto e Puntoriere fionda di sinistro, battendo senza appello Gagliardi.
L’Atletico Uri opera diversi innesti e al 77’ sfiora il gol del due a due: Vinci crossa in area dalla sinistra, il conseguente colpo di testa di Demarcus è fiacco quanto impreciso, sebbene si trovasse in posizione congeniale per battere a rete.
All’80’ nuova minaccia per la porta degli ospiti, con Demarcus che segna sotto misura, in mischia, ma in posizione di fuorigioco, facendo sfumare un’altra buona chance per la compagine sarda. La Palmese alleggerisce la pressione con un tiro del neo entrato De Feo, che all’86’ conclude da fuori area e impegna centralmente Gagliardi. A nulla vale il forcing finale dell'Atletico Uri, che sbatte contro il "muro" difensivo della Palmese, che così porta a casa una vittoria importantissima.