Palmese di scena in Cilento: col Santa Maria un allenamento congiunto 'pirotecnico'
Redazione 24 Settembre 2022Finisce con il punteggio di tre a due l’allenamento congiunto tra la Polisportiva Santa Maria e la Palmese, che questo pomeriggio si sono confrontate sul rettangolo verde dello stadio “Carrano”, complice lo slittamento della giornata di campionato a mercoledì 28 settembre, causa la tornata elettorale delle Politiche.
Un test probante e attendibile, necessario per preparare al meglio la prossima trasferta in casa dell’Ilva Maddalena, ma per testare – al di là degli effettivi in rosa e degli schemi di gioco – anche qualche atleta in prova. Assenti, causa infortunio, i difensori Mautone ed Allegra, oltre all'esterno d'attacco Laringe.
In terra cilentana, la squadra di Mario Pietropinto si è inizialmente proposta con il 4-3-3, schierando: Stasi tra i pali, Potenza, Mileto, Siano e Tribuno in difesa; a centrocampo De Marco, Galdean e Fusco; in attacco Onesto, Simonetti e Palmieri.
La Polisportiva Santa Maria del trainer Francesco Di Gaetano, che ha risposto con un 3-5-2, ha invece fatto giocare: Grieco in porta, terza linea composta da Petrazzuolo, Campanella e Morlando; mediana caratterizzata da Ziello perno centrale, dalle mezzali De Mattia e Ferrante e dagli esterni Ventura e Cuzzilla; in zona offensiva, infine, spazio alla coppia Yeboah e Capozzoli.
Nel primo tempo, è la Palmese a dettare legge in avvio ed a passare meritatamente per prima con una rete siglata al 15’ da Palmieri: l’estroso esterno rossonero riceve palla da Simonetti al limite dell’area e sfodera un sinistro di rara bellezza che catapulta la palla all’incrocio dei pali, insaccandosi senza appello alle spalle di un esterrefatto Grieco. Galdean e compagni comandano le operazioni per una buona mezz’ora, ma nel finale di prima frazione è il Santa Maria a venire fuori dal guscio, riacciuffando il pareggio al 38’ grazie ad un guizzo di Capozzoli.
La consueta girandola di cambi caratterizza l’intervallo, con la squadra di casa e quella ospite che cambiano letteralmente volto, complici i diversi avvicendamenti effettuati. Nella Palmese entrano Papa in porta, Cozzolino, Morariu, Romano e Passaro in retroguardia, De Feo, Cardone e Prevete a centrocampo, Reda, Puntoriere e D’Oriano in attacco.
Nel secondo tempo, si assiste dunque a tutt’altra partita. I salernitani, adesso, appaiono meglio disposti sul rettangolo verde e fanno loro gioco: il sorpasso dei cilentani è griffato da Bonanno, subentrato anch’egli in corso d’opera, a seguire è Diop ad arrotondare il punteggio per i suoi, realizzando il 3-1.
Nei minuti conclusivi della ripresa, infine, la Palmese accorcia le distanze con Puntoriere, che realizza il 3-2 direttamente su calcio di punizione.