Palmese evanescente in Sardegna, tutto facile per l'Arzachena
Francesco Iervolino 23 Aprile 2023ARZACHENA – PALMESE 3-0
ARZACHENA (4-3-3): E. Fusco; Dicorato, Marinari, Sosa, Piga (53’ Bonu); Poli (62’ Lika), Bonacquisti, Manca; Gibilterra (62’ Bellotti), Sartor, Pinna (70’ Bolo – 78’ Dorattiotto). A DISPOSIZIONE: Ruzzittu, Usai, De Rogatis, Mannoni. All. Nappi.
PALMESE (4-3-3): Paduano; Manco (51’ Laringe), Romano, Mileto (46’ Passaro), Tribuno (64’ Cardone); Pugliese, Galdean, G. Fusco; Cozzolino, Puntoriere (83’ Iadaresta), Silvestro (65’ Oggiano). A DISPOSIZIONE: Vitolo, De Lucia, Reda, De Feo. All. Pietropinto.
ARBITRO: Lotito di Cremona (Rusu-Giannone).
RETI: 8’ rig. Sartor (A), 24’ Pinna (A), 30’ Poli (A).
NOTE: Spettatori 300 circa, con sparuta rappresentanza di tifosi ospiti. Ammoniti Manco, Piga, Mileto, Cozzolino, Dorattiotto. Recupero: 3’ pt e 5’ st.
ARZACHENA – Una Palmese evanescente dice virtualmente addio alle speranze play-off, cedendo nettamente ad un’Arzachena ordinata e cinica al punto giusto per regolare gli avversari già nel corso della prima frazione di gioco.
In occasione del match in terra sarda, mister Mario Pietropinto – che deve fare sempre a meno di Mautone in difesa – schiera in attacco i due esterni Cozzolino e Silvestro, a rimorchio della punta centrale Puntoriere.
Per l’Arzachena, l’unica novità rispetto alle ultime uscite stagionali è Poli a centrocampo al posto dell’indisponibile Melis.
LA GARA: Arzachena in tenuta gialla, Palmese nella tradizionale casacca rossonera. Fa molto caldo al “Biagio Pirina” e i ritmi in campo, almeno nelle battute iniziali, sono piuttosto blandi.
All’8’ primo affondo concreto dell’Arzachena, con Pinna che a sinistra sfugge a Manco e penetra in area, ma poi viene steso in corsa dal difensore: per l’arbitro non ci sono dubbi, è calcio di rigore e, dal dischetto, il bomber Sartor realizza conseguentemente l’uno a zero senza esitazione.
La Palmese prova a risollevarsi subito e al 12’ Silvestro si accentra dalla fascia e mette in area per la testa di Pugliese, che però impatta debolmente e facilita in tal modo la parata di Fusco.
Al 19’ Giulio Fusco e Silvestro si destreggiano bene a sinistra, la palla arriva al limite per Puntoriere che prova la conclusione a rete, ma il tiro è smorzato da un difensore e il portiere sardo Eugenio Fusco blocca senza alcun problema.
Al 24’ l’Arzachena si ripropone avanti e raddoppia: Sartor lancia in area Pinna che anticipa il marcatore e vanifica l’uscita di Paduano con un tocco di precisione d’esterno destro, facendo nuovamente esultare i tifosi di casa.
La Palmese fa fatica a replicare e al 30’ i ragazzi di mister Nappi calano addirittura il tris: buco centrale vistoso nel quale Manca infila il pallone, Sartor è pressato da Romano e fa velo favorendo la sgroppata solitaria di Poli che si presenta tutto solo davanti a Paduano e sigla senza problemi il tre a zero.
C’è solo l’Arzachena in campo, al 39’ Manca sfodera un bel fendente dai venticinque metri e Paduano deve allungarsi per evitare il peggio, salvando nella circostanza la sua porta.
Al 42’ Pugliese prova a suonare la carica con una percussione centrale, che però non sortisce i frutti sperati, la palla ribattuta dalla difesa perviene a Puntoriere che cerca la soluzione ad effetto, ma spedisce la sfera oltre la traversa.
In pieno recupero, l’Arzachena sfiora ancora il bersaglio grosso, con Dicorato che si sgancia in zona offensiva e sfrutta l’ottimo traversone di Pinna, autore di una punizione, per staccare di testa in beata solitudine in area ospite, indirizzando però la palla soltanto di poco a lato della porta difesa da Paduano.
Nel secondo tempo, gli innesti di Passaro e di Laringe provano a rianimare la squadra rossonera, che appare più motivata. Lo stesso Laringe (54’) opera un pericoloso tiro-cross, poi al 56’ Pugliese segna di testa, su assist di Galdean, ma è tutto vano perché il segnalinee sbandiera la sua posizione di fuorigioco.
Al 60’ azione insistita della Palmese, generata da una serpentina di Laringe, la palla arriva a Silvestro che si vede chiudere lo specchio dalla provvidenziale uscita di Fusco, con palla deviata in angolo.
Nelle file dei partenopei entrano anche Oggiano e Cardone, ma la manovra dei rossoneri resta improduttiva e alquanto farraginosa. All’82’ proprio Oggiano cerca il tiro di prima intenzione, ma Fusco è attento e blocca la sfera.
L’Arzachena amministra senza alcun patema la fase conclusiva della sfida, preservando la vittoria e costringendo la Palmese ad incassare l’ennesima sconfitta esterna, la quinta consecutiva nel corso dell’ultimo periodo.