Palmese granitica a Martina Franca: la salvezza diretta non è più un miraggio
Redazione 18 Febbraio 2024MARTINA – PALMESE 0-0
MARTINA (4-3-3): Pirrò; Nikolli, Rizzo (38’ Perrini), Silletti, Mancini; Baglione (65’ Langone), Piarulli, Ganfornina; Tuccitto (65’ Vaticinio), Palermo, Pinto (84’ Tedesco). A DISPOSIZIONE: Figliola, Maffei, Ievolella, Filippi, Albanese. All. Pizzulli.
PALMESE (4-3-3): Raffaelli; Magliocca, Aquino, Manzo, Morlando; Fusco, Galdean, Potenza (60’ Amato); F. Puntoriere (68’ Peluso), M. Puntoriere, Silvestro (80’ Attah). A DISPOSIZIONE: Moccia, Manco, Romano, Russo, Trevisone, Ceparano. All. Grimaldi.
ARBITRO: Gervasi di Cosenza (Cozza-Miceli).
NOTE: Spettatori 600 circa, con una settantina di tifosi giunti da Palma Campania. Ammoniti Manzo, Aquino, M. Puntoriere. Recupero: 1’ pt e 4’ st.
MARTINA FRANCA – La Palmese blocca un’altra big del campionato e compie un altro prezioso passo in avanti in classifica, dando sempre maggiore credito alle proprie aspirazioni di salvezza diretta.
Buona e diligente la prova dei rossoneri, su un campo tutt’altro che semplice: Galdean e compagni sono riusciti ad arginare al meglio il potenziale offensivo della squadra guidata da Massimo Pizzulli e danno un ulteriore segnale di riscossa in questo girone di ritorno, iniziato in maniera a dir poco esaltante.
Nella tana dei pugliesi, mister Teore Grimaldi si presenta privo del difensore D’Orsi e degli attaccanti Kone, Volpe e Filogamo, tutti alle prese con qualche linea di febbre nei giorni precedenti e, per questa ragione, costretti a saltare diverse sedute di allenamento.
Nell’undici di base, dunque, trovano spazio Aquino in retroguardia e Francesco Puntoriere in zona offensiva, mentre per il resto il tecnico partenopeo conferma lo scacchiere di base delle ultime uscite stagionali, focalizzato sul 4-3-3.
Nelle file del Martina sono assenti il difensore Dieng per squalifica e il giovane centrocampista Virgilio, classe 2005, perché impegnato a Viareggio con la Rappresentativa di serie D.
LA GARA: Buon avvio dei padroni di casa, ma la Palmese tiene botta. Il Martina fa la partita e prova a sollecitare l’attenta retroguardia ospite con una manovra avvolgente che, però, viene ben contenuta da Manzo e compagni.
La compagine rossonera – oggi in versione bianca – si rende particolarmente minacciosa al 33’ quando Marco Puntoriere lancia in area il cugino Francesco Puntoriere, che si presenta tutto solo davanti a Pirrò, bravo a chiudere lo specchio e ad evitare il peggio per i suoi.
Per i pugliesi, invece, l’opportunità più ghiotta arriva sul finale di prima frazione quando Piarulli piazza la conclusione e coglie il palo, poi la sfera perviene a Baglione che non trova la porta, sciupando la chance propizia.
Nel secondo tempo, il match si conferma equilibrato. La Palmese sfrutta spesso le vie centrali per pungere: al 57’ punizione conquistata da Marco Puntoriere dal limite, conclusione affidata a Galdean, ma la difesa avversaria riesce a liberare.
Il Martina non resta a guardare: al 59’ Pinto pesca in area Palermo, che perde l’attimo fuggente e si fa chiudere dal marcatore.
Cambio di fronte e al 63’ Silvestro impegna Pirrò, che deposita la sfera in angolo; dal successivo tiro dalla bandierina, la palla attraversa tutto lo specchio della porta e si perde sul fondo.
Il Martina cerca la via del gol anche su calcio di punizione, ma Ganfornina non inquadra la porta e spreca un’altra buona occasione per i suoi.
La Palmese non concede più nulla e si guadagna gli applausi dei propri tifosi, che festeggiano un ottimo pareggio in casa di una delle migliori formazioni del girone H di serie D.
CREDITS: Foto dalla pagina Facebook del Martina Calcio 1947 SSD.