Palmese, il cuore non basta: ad Ischia si infrange il sogno dell’assalto alla serie D
Redazione 23 Giugno 2021ISCHIA – PALMESE 1-0 (dopo i tempi supplementari)
ISCHIA (4-3-3): Di Chiara; Florio, Chiariello, Di Costanzo (57’ Monti), Buono; Pistola (34’ Sogliuzzo), Arcamone (68’ Trani), Di Sapia (34’ Pesce); Trofa, G. Saurino (90’ C. Saurino), Castagna. A DISPOSIZIONE: Mennella, Di Meglio, Invernini, Rubino. All. Monti.
PALMESE (4-2-3-1): Munao; D’Oriano (71’ Fortunato), Padovano, Taddeo, Cuomo; Todisco (97’ Cacciottolo), Cardone (93’ Mazzotta); S. Cozzolino, De Simone (87’ Bracale), Balzano (71’ Messina); G. Cozzolino. A DISPOSIZIONE: Coppola, Reich, Perrella, Giugliano. All. Papa.
ARBITRO: Palmieri di Avellino (Marcone-Eliso).
RETE: 110’ Castagna (I).
NOTE: Spettatori 1.000 circa, con un centinaio di tifosi giunti da Palma Campania. Ammoniti Trofa, Castagna, Buono, C. Saurino, Pesce. Espulso al 94’ Trani (I) per doppia ammonizione. Recupero: 3’ pt e 4’ st; 1’ pts e 2’ sts.
ISCHIA – Con una prova gagliarda e a tratti sorprendente, la Palmese porta fino ai tempi supplementari la più quotata Ischia. Al ‘Mazzella’ fa tanto caldo e i rossoneri, almeno nel primo tempo e nelle fasi di extratime, si sono fatti preferire ai padroni di casa, pagando tuttavia la scarsa incisività sotto rete.
LA GARA: Nell’afoso pomeriggio del ‘Mazzella’, Ischia e Palmese cercano di sfidarsi subito a viso aperto. Al 3’ scambiano in velocità G. Saurino e Castagna, quest’ultimo batte a lato. La Palmese è ben disposta in campo e concede zero spazi agli avversari. Sono di Stefano Cozzolino e di Todisco i tentativi portati dai rossoneri in zona offensiva, ma la mira è imprecisa e Di Chiara può tirare un sospiro di sollievo.
Mister Monti non è per nulla contento della sua squadra e al 34’ opera subito due sostituzioni, dando spazio a Sogiuzzo e Pesce, richiamando in panchina Pistola e Di Sapia. La prima, vera palla-gol arriva al 43’ quando l’Ischia ruba palla a centrocampo e Sogliuzzo lancia in area G. Saurino che batte in diagonale di sinistro e spedisce la palla di un niente fuori. La Palmese prova a replicare al 45’ con De Simone che conclude alto, con un tiro dalla lunga distanza.
Nel secondo tempo, l’Ischia prende campo e la Palmese fatica a ripartire. Pesce prova due volte a sorprendere Munao, poi al 63’ un colpo di testa di G. Saurino si perde di poco alto sulla traversa. I rossoneri reagiscono con orgoglio e al 67’ Stefano Cozzolino conclude in diagonale sull’esterno della rete, a seguito di un’azione avviata da calcio d’angolo. Le squadre sono stanche e si allungano, la gara inizia a diventare apertissima: al 70’ il neo entrato Trani corre a sinistra, crossa in area per l’incornata di G. Saurino e la mira è ancora imprecisa.
All’85’ grande manovra corale per i padroni di casa: Castagna serve Trani che di tacco smarca in area G. Saurino, botta di sinistro e Munao si oppone da campione, deviando in angolo. Battuto il corner, ancora G. Saurino prova il tiro in girata, ma Munao è sempre vigile e neutralizza la minaccia. Nel finale, punizione propizia per la Palmese (90’), con G. Cozzolino che batte alto da ottima posizione, mentre al 94’ l’Ischia rimane in dieci uomini per l’espulsione occorsa a Trani, reo di aver eccessivamente protestato all’indirizzo del direttore di gara.
SUPPLEMENTARI: Mister Papa spende i residui cambi a sua disposizione e si gioca la ‘carta’ Cacciottolo, per ravvivare la fase offensiva e puntare a sbloccare il match per vincerlo ed ottenere la qualificazione. I rossoneri avanzano con decisione il baricentro della manovra.
Nel primo tempo, la partita non offre grandi emozioni, mentre nel secondo tempo – al 110’ – è Castagna a far esplodere il ‘Mazzella’ con un gran destro che fa secco Munao e firma l’uno a zero per i gialloblù di ‘Billone’ Monti. La gara si conclude qui, gli ultimi tentativi della Palmese sono vani. Passa l’Ischia, alla Palmese l’onore delle armi.