Palmese, il ritorno di Papa: "Col Cervinara voglio vedere una squadra affamata di vittoria"

Quando, tre stagioni fa, lasciò la panchina della Palmese – dopo un’annata condotta più che egregiamente da parte della sua squadra – aveva pensato ad un arrivederci, più che un addio. E domani, in occasione della partita interna contro l’Audax Cervinara, mister Aldo Papa spera di riprendere nel migliore dei modi il discorso lasciato in sospeso al culmine dell’annata 2017/18.

“Forse non mi crederete, ma io questo ritorno l’ho sempre sognato. – ci racconta il tecnico – Sarebbe stato bello intraprenderlo dall’inizio, ma va bene anche così. Palma Campania è una piazza straordinaria e prestigiosa, che non si può rifiutare. A Palma si ritorna anche a piedi! Sono onorato di questa chiamata e mi auguro di poter rispecchiare sul campo le aspettative della società”.

Papa si cala in un torneo ‘particolare’, figlio di un’annata pesantemente condizionata dal Covid-19 e già avviata per metà cammino. Quali le sue impressioni alla vigilia del ritorno ufficiale sulla panchina dei rossoneri?

“Questo è un torneo anomalo, ma allo stesso tempo bello ed entusiasmante. Ciò che spero è solo di dare insieme al gruppo grandi soddisfazioni alla piazza. Ho una squadra giovane, ma ci sono elementi di esperienza che possono dare una mano a far crescere il gruppo, come ad esempio i fratelli Cozzolino. E anche se il tempo a disposizione è poco, cercheremo di dare il massimo che possiamo per puntare in alto. Il Cervinara? È una corazzata, ma di fronte troverà certamente una Palmese affamata e vogliosa di riscatto”.