Palmese in pericolosa retromarcia: il Brindisi passa al "Comunale" e inguaia i rossoneri
Redazione 2 Febbraio 2025
PALMESE – BRINDISI 0-3
PALMESE (4-3-3): Pollini; Magliocca, Puca, Galeotafiore, Tiberti; Fusco (69’ Okojie), Virgilio, Ceccarini (76’ Lucariello); Santarpia, Figliolia (51’ Ceparano), Orefice. A DISPOSIZIONE: Muraca, Amato, Aquino, Stanco, D’Orsi, Mariano. All. Grimaldi.
BRINDISI (3-4-3): Mataloni; Vazquez, Jansen (78’ Fustar), Viti; Gasti, Scoppa (86’ Ledesma), Hernaiz (83’ Incerti), Nunzella; Citro (78’ Dellino), Rajkovic, Venanzio. A DISPOSIZIONE: Della Pina, Cirio, Martinenko, Nikolli, Manole. All. Ragno.
ARBITRO: Dell’Oro di Sondrio (Mansutti-Fragiacomo).
RETI: 64’ Hernaiz (B), 70’ e 93' Rajkovic (B).
NOTE: Spettatori 1.000 circa. Ammoniti Jansen, Scoppa, D’Orsi, Citro, Venanzio. Recupero: 1’ pt e 5’ st.
PALMA CAMPANIA – Pesante sconfitta casalinga per la Palmese, che crolla nella seconda parte del match contro il Brindisi e perde altri punti preziosi in classifica, vedendo avvicinarsi una zona retrocessione che sembrava fino a qualche settimana fa a distanza di sicurezza, ma che adesso comincia a preoccupare, soprattutto alla luce del rendimento tutt'altro che entusiasmante tenuto da parte della compagine di mister Teore Grimaldi da un paio di mesi a questa parte.
Palmese con la casacca che celebra il Carnevale e in campo con la novità Figliolia al centro dell’attacco, dopo l’addio di Volpe. Assenti anche Peluso, out per squalifica per ben tre turni, e l’ultimo arrivato Tandara, che dovrebbe essere disponibile dal prossimo incontro di campionato. Indisponibile perché infortunato il centrocampista Manu. In panchina tre giovanissimi, i 2007 Lucariello, Amato e Stanco, tutti prodotti talentuosi della “cantera” rossonera.
Nel Brindisi, disposto con il 3-4-3, gioca Mataloni in porta in luogo dell’infortunato Milan, mentre a centrocampo comanda le operazioni Hernaiz ed in attacco agiscono Citro e Venanzio al fianco della punta centrale Rajkovic.
LA GARA: Succede poco o nulla nei primi venti minuti del match, con diversi cambi di fronte, ma anche tanti errori di impostazione e portieri inoperosi. La Palmese prova a dare ritmo alla sua manovra, con cambi di fronte improvvisi, ma il Brindisi copre bene gli spazi e gestisce palla senza troppi affanni.
Al 32’ il primo, timido tentativo del Brindisi, con un tiro fiacco di Rajkovic, che si spegne docile tra i guanti di Pollini.
Al 33’ buono spunto di Ceccarini, che fraseggia con Orefice, riceve nuovamente palla e batte il pallone alto una volta posizionatosi dal limite dell’area di rigore.
Partita piuttosto brutta, spezzettata e avara di grandi emozioni. Solo nel finale di prima frazione – a causa di un errato disimpegno difensivo della Palmese – è il Brindisi ad avere a disposizione una palla-gol degna di questo nome: palla persa al 44’ dal team di Grimaldi, ne scaturisce un’incursione di Citro da destra che crea problemi alla squadra di casa, tiro rimpallato, palla a Viti che crossa in area per la testa di Rajkovic e la sua conclusione è troppo centrale, così Pollini ringrazia e blocca senza problemi la sfera.
Nel secondo tempo, la Palmese cerca di dare maggiore concretezza alla sua manovra d’attacco: al 48’ Mataloni chiude sull’incursione di Figliolia, palla respinta corta e preda di Fusco, che però spreca e calcia sul fondo, dosando male il pallonetto nel tentativo di scavalcare il portiere avversario.
Al 58’ buona la ripartenza della Palmese, Orefice lancia nello spazio Santarpia, verticalizzazione verso l’area pugliese, bel destro del numero 16 rossonero e Mataloni devia la sfera, depositandola in angolo.
Al 61’ nuovo spunto dei locali, batti e ribatti a centrocampo, palla conquistata dal neo entrato Ceparano, che prova la botta dai venticinque metri, sfera di poco a lato della porta difesa da Mataloni.
Al 64’ azione di rimessa del Brindisi, che passa in vantaggio: spunto a sinistra di Venanzio che mette palla bassa in area, dove Hernaiz sfrutta il velo di Citro e insacca con un bel sinistro di potenza alle spalle di Pollini.
Al 66’ la Palmese potrebbe subito pareggiare i conti, ma Santarpia – smarcato bene in area da Orefice – calcia malamente di sinistro, sparacchiando sul fondo a pochi passi dalla porta avversaria.
Al 70’ il Brindisi beneficia di un calcio d’angolo e raddoppia: palla in area di Citro per Rajkovic che svetta all’altezza del primo palo, beffando il marcatore e lo stesso portiere Pollini, costretto a raccogliere nuovamente il cuoio dal sacco; 0 a 2 per i pugliesi e gara compromessa.
La Palmese accusa il colpo e rischia il tracollo: al 77’ nuova sortita offensiva degli ospiti, con Viti che lancia lungo per Rajkovic, palla calciata di destro e la sfera termina di poco alta sulla traversa.
La reazione dei padroni di casa è troppo blanda, un tiro di Okojie si spegne sul fondo (82'), quindi è ancora il Brindisi a "banchettare" dalle parti di Pollini, con un contropiede al 93' che chiude definitivamente i giochi del match, trovando la terza rete che porta la firma di Rajkovic, autore di una personale doppietta.