Palmese non pervenuta ad Ugento: i pugliesi passano grazie ad un super Sanchez
Redazione 10 Novembre 2024UGENTO – PALMESE 2-0
UGENTO (4-3-3): Di Donato; Bernardo, Lezzi, De Santis, Romano; Navaro, Ruiz (90’ Inguscio), Teyou; Sanchez (86’ Amico), Grisley (88’ Linares), Ancora (76’ Jimenez). A DISPOSIZIONE: Lauretti, Bedini, Mariano, Granicelli, Seclì. All. Oliva.
PALMESE (4-3-3): Pollini; Tazza (46’ Magliocca), Aquino (86’ Figliolia), D’Orsi, Tiberti; Fusco (53’ Denis), Ceparano (75’ Mirante), Okojie; Santarpia, Volpe, Orefice (53’ Peluso). A DISPOSIZIONE: Muraca, Fortunato, Manzi, Squerzanti. All. Grimaldi.
ARBITRO: Vigo di Lodi (Moscolari-Molino).
RETI: 20’ aut. Fusco (U), 72’ Sanchez (U).
NOTE: Spettatori 200 circa. Ammoniti Tazza, Sanchez, mister Grimaldi, Manu, Santarpia, Ancora, Mirante, Romano. Recupero: 2’ pt e 6’ st.
UGENTO – Una Palmese con poca verve e spuntata in attacco cede i tre punti all’Ugento, subendo una rete per tempo, senza mai dare l’impressione di poter prendere il sopravvento nel corso di una partita giocata sostanzialmente sotto ritmo.
Ne approfittano i pugliesi, che risalgono in classifica a monte di una prestazione accorta e grintosa al punto giusto per imbrigliare la manovra dei campani.
Ai rossoneri di Teore Grimaldi manca Galeotafiore al centro della difesa, rimpiazzato per l’occasione da D’Orsi, mentre ritorna titolare a sinistra Tiberti dopo alcune sfide saltate a causa di un infortunio.
Nelle file dell’Ugento – reduce dalla brutta scoppola (5-0) di Gravina – sono Sanchez, Grisley e Ancora gli interpreti della prima linea, con l’undici del tecnico Mimmo Oliva smanioso di riscattarsi prontamente per conquistare punti salvezza e risalire velocemente la china in classifica.
LA GARA: Avvio convincente della Palmese, che al 12’ sfiora la marcatura: Tiberti scende a sinistra, cross lungo per Tazza che appoggia in area per l’accorrente Fusco, ma il tiro di quest’ultimo si perde soltanto di poco sul fondo.
L’Ugento è ben raccolto nella sua metà campo e punta a ripartire veloce e in una di queste fasi di rimessa conquista un calcio di punizione al 20’, che vale il gol del vantaggio per i padroni di casa: Sanchez si incarica della battuta, crossa teso e basso in area, sulla palla si avventano in spaccata sia Grisley che Fusco, con quest’ultimo che corregge la traiettoria beffa Pollini, insaccando il cuoio in fondo alla sua rete.
I pugliesi prendono coraggio e campo, al 31’ altra sortita pericolosa per i padroni di casa, con Pollini che salva la sua porta uscendo alla disperata su una discesa solitaria di Ancora, abile a sfuggire in corsa alla marcatura di Aquino.
La Palmese prova a scuotersi: al 34’ cross di Tazza dalla destra, testa di Volpe nel vivo dell’area di rigore, ma la conclusione è fiacca e Di Donato controlla senza problemi.
Sul finale di primo tempo, altra insidia per la porta di Pollini: al 45’ esatto Sanchez calcia una punizione ben calibrata di sinistro, palla oltre la barriera e l’estremo difensore dei rossoneri riesce a sventare in due tempi, distendendosi sulla sua destra.
Nel secondo tempo, la Palmese si proietta all’attacco e rinforza la manovra offensiva con gli inserimenti di Magliocca, Denis e Peluso, subentrati rispettivamente al posto di Tazza, Fusco ed Orefice.
Al 54’ è già pericolosa la squadra di Grimaldi: Di Donato vola a sventare un bel fendente di Santarpia, servito al limite da una sponda aerea di Volpe, su lancio profondo di Tiberti.
L’Ugento resta in agguato e al 60’ sfiora il raddoppio: cross di Ancora da sinistra, palla in area dove impatta di testa Teyou, con Pollini che si produce in un’ottima parata, andando a smanacciare la sfera, depositandola in corner.
I giallorossi si fanno preferire in questo frangente e al 66’ un altro calcio d’angolo crea grattacapi alla difesa ospite, con Ruiz che si trova a due passi dalla porta, ma spreca tutto, calciando di poco sul fondo dopo un batti e ribatti davanti al portiere della Palmese.
Gli ospiti appaiono poco reattivi in fase offensiva e l’Ugento ne approfitta, andando a siglare il 2-0 al 72’ con un nuovo calcio di punizione da fuori area: stavolta fa tutto in proprio Sanchez, che supera Pollini e firma il meritato raddoppio per i suoi.
La Palmese appare rassegnata e gli ulteriori innesti in campo di Mirante e Figliolia non riescono ad invertire la giornata storta degli ospiti in terra leccese: al 93’ l’ultimo tentativo dei rossoneri è opera di Volpe, che su servizio di Peluso deposita sul fondo da posizione invitante.
L’Ugento, che sfiora anche il terzo gol in un altro paio di occasioni, esce tra gli applausi dei propri tifosi per una vittoria meritata; la Palmese torna a casa, consapevole di aver offerto una prova al di sotto delle aspettative.