Palmese punita in contropiede: sconfitta in Sardegna e addio sogni di gloria

SARRABUS OGLIASTRA – PALMESE 2-1

SARRABUS OGLIASTRA (4-4-2): Mau. Floris; Laconi, Derbali, Zanoni, Balbo; Cadau, De Montis, Ladu (88’ Mat. Floris), Cossu (67’ Mascia); De Mutiis (75’ Ganzerli), Mancosu (84’ Villa – 92’ L. Loi). A DISPOSIZIONE: De Luca, Moi, Zoppi, Piras. All. F. Loi.

PALMESE (4-3-3): Stasi; Manco, Romano (74’ Cardone), Mileto, Tribuno (78’ Passaro); Pugliese (83’ Reda), Galdean, De Feo (68’ Fusco); Silvestro (61’ Cozzolino), Iadaresta, Laringe. A DISPOSIZIONE: Paduano, De Lucia, Galluccio, Di Martino. All. Pietropinto.

ARBITRO: Moncalvo di Collegno (Ambrosino-Cufari).

RETI: 35’ Cadau (SO), 52’ rig. Galdean (P), 66’ De Mutiis (SO).

NOTE: Spettatori 400 circa. Ammoniti Romano, Zanoni, Pugliese, Derbali, mister Loi, De Mutiis. Recupero: 0’ pt e 6’ st.

TERTENIA – La differenza tra Sarrabus Ogliastra e Palmese l’ha fatta la motivazione. I sardi di Francesco Loi si aggiudicano il match tra le mura di casa, facendo valere in campo la maggiore grinta e determinazione nel voler conquistare a tutti i costi una vittoria preziosissima in ottica salvezza.

Dal proprio canto, la Palmese cede l’onore delle armi al termine di una gara giocata tutto sommato bene, ma con sufficienza in alcuni frangenti decisivi.

Nelle file della Palmese sono assenti i vari Mautone, Prevete, Oggiano e Puntoriere, tutti out per infortunio: mister Mario Pietropinto si affida dal primo minuto al tridente offensivo composto da Silvestro, Iadaresta e Laringe – protagonista, con l’altro confermato De Feo, dell’entusiasmante rimonta realizzata sette giorni fa, in casa, contro il Cassino – mentre cambia l’estremo difensore del team, con Stasi che ritrova una maglia da titolare tra i pali.

La Sarrabus Ogliastra, a sua volta, deve rinunciare agli squalificati Piredda e Manca, oltre che all’infortunato Nurchi, punta di diamante della squadra della Costa Orientale Sarda, che può comunque contare su Mancosu, ex di serie A.

LA GARA: Si comincia subito su ritmi elevati, con le due compagini che lottano senza risparmio, soprattutto nella zona centrale del campo, assecondati in tal senso dall’arbitraggio molto “inglese” da parte del signor Moncalvo.

All’11’ azione pericolosa dei sardi, con De Montis che conclude di poco alto, dopo aver ricevuto per vie centrali un assist di Mancosu. Al 14’ si fa vedere in attacco anche la Palmese, con De Feo che di testa impatta su cross dalla destra e spedisce la palla sul fondo.

La Palmese prende quota e guadagna metri sulla trequarti di campo avversaria. Al 16’ Galdean lancia a destra Silvestro, è ottimo lo stop a seguire dell’esterno che conclude a girare di sinistro, ma non trova lo specchio della porta. Al 30’ buona azione manovrata dagli ospiti: Galdean filtra per Silvestro a destra, cross preciso per la testa di Iadaresta che impegna Floris. Al 34’ – sempre a destra – tocca a Manco mettere i brividi alla squadra di casa, sfoderando un fendente che termina di pochissimo a lato.

Ma, proprio quando appare che i rossoneri possano ingranare la marcia giusta, arriva la beffa per l’undici napoletano. Al 35’ la Sarrabus Ogliastra costruisce una buona azione in velocità e passa in vantaggio: ponte aereo di Mancosu per De Montis, che vede il taglio di Cadau alle spalle del difensore, lo serve di prima e viene premiato dalla stoccata vincente del numero sette sardo, bravo a superare Stasi e a siglare l’uno a zero. Ed è così che si conclude il primo tempo.

Nel secondo tempo, la Palmese parte subito decisa alla ricerca del pareggio: al 52’ l’episodio chiave arriva per il tocco di mani, in area, di Laconi su cross di Laringe, che induce l’arbitro ad assegnare il calcio di rigore a favore dei rossoneri, che pareggiano di lì a poco per la trasformazione dal dischetto di Galdean, bravo a spiazzare senza problemi il portiere Floris. La squadra di Pietropinto insiste e al 58’ Laringe prova la stoccata personale, impegnando nuovamente il portiere avversario.

Dopo una nuova occasione sprecata da Pugliese, al 66’ la Sarrabus Ogliastra sfrutta ancora la ripartenza veloce per sorprendere la Palmese: De Montis replica lo schema letale servendo in profondità Cadau a destra, l’esterno in questa circostanza è bravissimo a notare sul secondo palo l’accorrente e liberissimo De Mutiis, che arriva puntuale all’appuntamento e segna il due a uno.

La Palmese è scossa, Pietropinto propone in campo Cozzolino, Fusco e Cardone per replicare al nuovo svantaggio. Al 71’ punizione dai venticinque metri per la squadra campana, con Galdean che calcia bene e impegna Floris, bravo a salvarsi di piede. Il centrocampista rumeno è sempre l’uomo più pericoloso dei suoi, con una nuova punizione dal limite, stavolta tutta defilata a sinistra, con il portiere (80’) che in questa occasione se la cava con una difettosa respinta di pugni.

La Sarrabus Ogliastra è sempre temibile in contropiede, con una bella sgroppata del neo entrato Mascia, sul cui sinistro in corsa (82’) vola Stasi per deviare la battuta in angolo.

Al 91’ ultima occasione buona per la Palmese: punizione di Galdean, smorzata dalla barriera, palla al subentrato Reda che, però, si fa respingere la battuta ravvicinata dall’uscita di Floris.

Il match si conclude qui, vincono i sardi della Costa Orientale, la Palmese torna a casa senza alcun punto in tasca.