Parole parole parole: PUPILLA e MUSCOLO
Pasquale Gerardo Santella 26 Maggio 2021L'etimologia della parola pupilla è molto interessante, essa infatti può essere ricondotta alla forma diminutiva del termine pupa che in latino indica la bambola.
Pupilla significa, dunque, bambolina, la stessa che vediamo negli occhi di chi abbiamo di fronte e che è stato il primo ed originario modo di conoscersi e ri-conoscersi quando non esistevano né specchi né tantomeno "selfie", ma si poteva avere un'idea "sincera" del proprio aspetto soltanto attraverso lo sguardo dell'altro.
Non a caso, questo particolare e dolce modo per indicare ciò che ci permette di vedere è anche reperibile nel greco antico, infatti κÏŒρη (kore) è usato sia per indicare una fanciulla sia per indicare la pupilla, sancendo una profonda unione fra questi due concetti.
Considerato ciò potremmo affermare che gli antichi abbiano voluto mandarci un messaggio forte e chiaro: noi possiamo conoscere chi siamo davvero solo confrontandoci con lo sguardo di altre coscienze libere; se invece ci contempliamo chiusi nel nostro ego non possiamo che fare la fine di Narciso...
E siccome è rimasto un po’ di spazio eccovi un’altra curiosa etimologia dal latino, che riguarda i muscoli del corpo umano. Muscolo viene, infatti, da mus, muris, che significa topo, e musculus è il diminutivo che sta per topolino. I muscoli si chiamano così, appunto perché sembrano topolini che guizzano sotto la pelle.
Provate a distendere e contrarre rapidamente più volte il muscolo del braccio e vedete l’effetto che fa. E il mouse (topo nella lingua inglese) del computer non si chiama così per lo stesso motivo?