Parte la XXII edizione del "Premio Massimo Troisi": il sangennarese Virgilio Nunziata tra i semifinalisti

Ai nastri di partenza la XXII edizione del "Premio Massimo Troisi - Osservatorio sulla comicità", dal 12 al 16 Luglio a San Giorgio a Cremano (Napoli), presso il parco di Villa Bruno con la direzione artistica di Gino Rivieccio.



Con il claim "Proviamo a fare il Massimo" questa edizione si divide tra musica e comicità e l’obiettivo di ricercare nuovi talenti comici. In tal senso l’assoluta novità è la collaborazione con il prestigioso laboratorio di comicità Zelig, famoso per il programma televisivo, ma soprattutto per aver scoperto i migliori comici italiani dell’ultimo ventennio.

Si parte alle ore 21:00 di martedi 12 luglio con la Prima semifinale del concorso Miglior Attore Comico. In conclusione di serata concerto dei Super4, gruppo vocale formato da Greg Rega, Sabba, Aurelio Fierro Jr. e da Francesco Boccia che farà un omaggio alla canzone italiana degli anni '60, '70 e '80.

Mercoledi 13 luglio seconda serata con il concorso Migliore Scrittura Comica e Miglior Corto Comico. Ospite Ezio Greggio.

Nella terza serata di giovedi 14 luglio seconda semifinale del concorso Miglior Attore Comico. Ospiti musicali le Ebbanesis.

Venerdi 15 luglio il concorso per il Miglior Testo Teatrale, quello per la Migliore Sceneggiatura Cinematografica e per la Scrittura Seriale di Fiction televisiva. Ospite il duo comico Ale e Franz.

La kermesse si concluderà sabato 16 luglio con una serata ricca di ospiti.
Dalle ore 21:00 inizierà la Finalissima del concorso Miglior Attore Comico e a seguire l’assegnazione del Premio alla carriera al direttore artistico di Zelig Giancarlo Bozzo.
Il premio "Cremanum d'argento", ambito riconoscimento per i talenti di San Giorgio a Cremano, sarà assegnato all'attore Massimo De Matteo. Ospiti saranno Sandra Milo, Nathaly Caldonazzo, Gigi Finizio e l’imitatore comico Vincenzo De Lucia.

Tra i semifinalisti della XXII edizione del "Premio Massimo Troisi" c’è il Sangennnarese Virgilio Nunziata, che abbiamo incontrato e che ha risposto a qualche nostra domanda.



Ciao Virgilio, come ci si sente alla vigilia delle semifinali di un premio così prestigioso come il "Premio Massimo Troisi"?

Ciao. Non si dorme la notte. Ansia ovviamente perchè pensi: "Ma non è che si sono sbagliati?"
Poi ti accerti che è tutto un sogno e ti plachi.

Presenti un pezzo scritto da te?

In realtà mi lego all'ansia di prima perchè pensi: "Ma non è che con un pezzo scritto da me che non sono un autore professionista è stato erroneamente apprezzato?"
Si ne ho scritti tanti però col sogno di avere un riconoscimento.

Con chi condividerai il palcoscenico?

Con la mia geniale partner artistica storica, non diciamo l’età perchè altrimenti vi spaventate, Giovanna Maresca, attrice, scenografa, regista. Cura tutto ciò che fa parte dei dettagli di un pezzo, dalla sua costruzione agli elementi che lo compongono. Un genio insomma, lo ribadisco.



Quando nasce la tua passione per la comicità e quando hai cominciato a calcare i palcoscenici?

All'età di nove anni. Ho esordito con un classico del Principe Antonio de Curtis, l’inarrivabile Totò, in : 'A livella. A 15 anni mi fecero notare interpretando una commedia di Scarpetta che avevo un viso comico e tanta gente rise per il ruolo che interpretavo. Da allora mi sono messo comodamente a cercare di far ridere.

Ci racconti un po' com'è stato il tuo percorso artistico fino ad ora?

40 anni tra teatro,comparse televisive, cortometraggi ,sit comedy, musical con attori e coreografi del calibro di Ettore Squillace, Tommaso Scarpato. Corso di recitazione col Maestro Umberto Bellissimo, clip con Alvaro Vitali, sit-comedy come i Sovrani, ultima Discomedy. E poi collaborazioni con tantissimi amici artisti. Oltre a Giovanna Maresca, Fabio Pilla, Stefano Russo, Genny Ruocco e Mario Albano. Laboratori di Cabaret con Lucio Ciotola e Giulio Carfora.

Progetti per il futuro?

Sogno di fare l’attore cinematografico anche insieme alla mia collega Giovanna e soprattutto un ruolo drammatico.

Che i tuoi sogni diventino realtà allora, a cominciare dalla partecipazione al "Premio Massimo Troisi". Ci sentiamo presto ancora con tanti sogni da raccontare.

Grazie e un caro saluto a tutti i lettori de Il Pappagallo.