Pillole di vino: la via del Cannonau di Sardegna

Il Cannonau è senza dubbio uno dei simboli della Sardegna, un vino dal carattere forte e netto, come la sua terra, che lo produce. Un vino ricco di antiossidanti naturali, dal colore intenso e con aromi di lampone e fragola.

Coltivato in tutta la Sardegna, trova però la sua patria nella zona sud-orientale dell’isola, dalla costa di Orosei fino alla provincia di Cagliari. Lungo la mitica statale 131, si attraversano zone e villaggi dove è possibile riscoprire le antiche tradizioni sarde insieme ai suoi straordinari prodotti enogastronomici. Quindi da Orosei, in provincia di Nuoro, città ricca di monumenti, storia e spiagge si raggiunge Arzana, con i suoi boschi lussureggiati e le sue sorgenti cristalline nel Gennargentu. Mentre a Baunei possiamo, oltre al suo splendido mare con le spiagge più belle della Sardegna, visitare il complesso nuragico della tomba dei Giganti.

La città di Villasimius, è la perla del suo turismo con le sue spiagge di sabbia bianca e finissima e il suo mare cristallino. Tortolì e Dorgàli sono una base ideale per una vacanza da sogno nella Sardegna orientale, c’è tutto: spiagge, nuraghi, sentieri, scogliere e musei. Orosei, è una città incantevole, piena di fascino, incastonata in un paradiso naturalistico dove è possibile fare trekking o kayak sul fiume Ceduo. Da lì partono le barche per poter visitare le grotte del Fico e le grotte del Bue Marino.

Mentre nell’entroterra, in Barbagia a 620 metri sul mare, troviamo la cittadina di Orgosolo, famosa in tutto il mondo per la presenza di Murales, dipinti che decorano e caratterizzano le abitazioni del centro storico. Ultima, ma non ultima tappa, Cagliari, capoluogo di regione, con le sue mura fortificate medioevali. Città ricca di monumenti e da visitare il suo museo archeologico con reperti dell’età nuragica.