Pillole di vino: parliamo di calici
Nello Gatti 4 Aprile 2023Ed ora, dopo la premessa iniziale, possiamo parlare di calici. Calici in vetro, perché ad ogni vino corrisponde un bicchiere, o meglio un calice, per servirlo al meglio. Per degustare, anche a casa propria, un buon calice di vino.
Bisogna che i calici siano trasparenti, in vetro o in cristallo, per esaltare le sfumature del vino, e che siano dotati di gambo. Non diamo per scontato ciò, ricordiamoci che sono i dettagli a rendere il nostro momento conviviale in un momento indimenticabile.
Guida pratica all’uso dei calici. Ricordiamoci sempre, o cerchiamo di farlo, che per i vini rossi sono preferibili i ballon, calici panciuti, che permettono l’ossigenazione ed esaltano gli aromi al naso.
I vini bianchi trovano la loro “casetta” in calici di grandi dimensioni che si restringono verso l’alto, con gambo lungo, perché in questo modo il vino è tenuto lontano dal calore delle mani. Per le nostre bollicine i migliori in assoluto sono i calici a tulipano, simili ai flûte, ma con una parte inferiore più larga, così da conservare l’aroma e lo spazio alle bollicine di espandersi.
Quindi dopo questo breve promemoria sui calici da vino, iniziamo a parlare di vino ed accompagnamenti al cibo.