Polizia Municipale: l'Italia convoca Carmine Giannetti agli Internazionali di Praga

Dal 25 al 30 Ottobre 2022, a Praga, si svolgerà il Torneo Internazionale di Calcio a 5 delle Forze di Polizia, organizzato dall’UNITOP Polizia della Repubblica Ceca. A portare in alto il nome dell’Italia – nelle file della Nazionale di Categoria, l’Associazione Sportiva Polizie Municipali d’Italia (ASPMI) - anche il giovane atleta Carmine Giannetti, agente della Polizia Municipale di Palma Campania.

La tua prima reazione quando hai saputo di essere stato scelto e selezionato per il Torneo. Quale è stata?

È stato un mix di emozioni, soprattutto una cosa inaspettata perché io sono stato infortunato e per diverso tempo ho dovuto giocare con il tutore al ginocchio e quindi non mi aspettavo assolutamente di essere convocato. Per me e per chi mi circonda è davvero una grande soddisfazione.

Il tuo passato sportivo testimonia una passione viva da sempre. È cambiato qualcosa rispetto a qualche anno fa?

Io gioco da quando ero piccolo e mi sento sempre lo stesso ragazzino. Non mi rendo conto dell’età e del tempo che passa. Tutto è esattamente uguale perché la mia passione è sempre stata forte e lo è ancora oggi. Difatti, la mia è una passione coltivata fin da bambino, “stimolato” da mio fratello Sandro: in casa ogni “oggetto” diventava palla! Sono cresciuto, calcisticamente, in strada e poi ho militato nelle file della Sorrentino Palmese. Ho avuto esperienze di calcio a 11, anche da professionista, poi – giocando preferibilmente nel ruolo di attaccante – ho avuto l’approccio al calcio a 5 con l’Isef, grazie ad una persona, che ad oggi non è più con noi. Sto parlando di Antonio Boccia, che ricordo sempre con grande affetto. Purtroppo, i vari infortuni, oltre alla mia “testa matta”, hanno condizionato la mia carriera. Nonostante tutto, il calcio è la mia vita: grazie a questo splendido sport, ho fatto tantissime amicizie che custodisco ancora oggi.




Secondo te, quanto sono importanti le associazioni sportive e la realizzazione di eventi come questo, orientati verso la pratica delle discipline sportive?

Per me lo sport è importantissimo a priori. Soprattutto il calcio è, prima di tutto, un momento di socialità e di aggregazione e penso sia fondamentale nella vita di tutti. Inoltre forma la persona, non solo da un punto di vista sportivo ma anche umano, ti insegna a stare nel mondo. Io ho un bambino di 8 anni che gioca a calcio già da quando ne aveva 3. Sta imparando che bisogna rispettare l’avversario, che è importante confrontarsi con l’altro e che è bello gioire insieme delle vittorie. Quando è in campo e segna un gol, i suoi compagni gli corrono incontro e lo abbracciano. Ecco, non c’è una cosa che valga più di questo.