Prove tecniche di “rimpasto”: tra nuovi assessori e surroghe

Dopo un mese di consultazioni, nell’Amministrazione Comunale di Palma Campania iniziano a materializzarsi delle importanti novità. A fine 2024, dopo le dimissioni del vice-sindaco Ilia Ferraro, sono pervenute anche quelle da consigliere comunale da parte di Elvira Franzese, che è stata contestualmente nominata vice-sindaco.



Ciò determinerà, a breve, anche un passaggio di consegne per quanto concerne il ruolo di presidente del consiglio comunale, per il quale sembra pronosticabile il “ritorno” di Mariagiovanna Peluso, che già in passato, nella precedente esperienza amministrativa (2018-2023), aveva ricoperto questo ruolo in consiglio comunale. In questo mese di gennaio, poi, sono in procinto di dimettersi dal ruolo di consiglieri comunali anche Giuseppe Ferrante e Gina Santella, che a loro volta tenderanno ad assumere il ruolo di assessori di giunta: in quest’ottica, un discorso a parte andrà fatto sul piano delle deleghe, visto che il “rimpasto” amministrativo interesserà con ogni probabilità anche le loro competenze dal punto di vista degli incarichi di governo.

Al tempo stesso, al posto dei consiglieri dimissionari, entreranno in assise municipale tutti coloro che sono risultati tra i primi “non eletti” e che seguono nella lista “Palma 2028” a livello di preferenze: le “surroghe” andranno a premiare, di riflesso, Antonio Lauri, Luca Montanino e Simona Recupito, anche se quest’ultima – per motivi di incompatibilità lavorativa – potrebbe lasciare il posto al candidato susseguente, vale a dire Fabrizio Sepe.

I nuovi assessori prenderanno il posto dei “tecnici” che, fino a questo momento, avevano animato l’attività di governo: Pasquale Fiorillo e Maria Saveria Carbone. Di avvicendamenti, in Maggioranza, ce ne sono già stati, con il passaggio al ruolo di assessori per Luigi Albano e Nello Gemito.