Radio Sca compie dieci anni

Franco Simeri 11 Ottobre 2020
Radio Sca compie dieci anni

Da dieci anni Radio Sca è la voce libera del territorio a Nord di Napoli. Ne racconta attività, eventi, il lavoro delle associazioni. Restare accesa per tutto questo tempo, tra non poche difficoltà, è stata una vera e propria impresa, ma l’impegno dei volontari di un’associazione e le donazioni degli ascoltatori più affezionati hanno fatto sì che tutto ciò accadesse.

Un impegno costante che continua con rinnovato entusiasmo, in quello che può definirsi un vero e proprio presidio di etica e legalità, che in questo decennio ha potuto raccontare anche la trasformazione del quartiere.

Abbiamo chiesto a Paolo Fusco, speaker storico dell'emittente, in onda il sabato con #VociAllaRadio, di raccontarci il mondo di Radio Sca.

Come è nata l'idea di Radio Sca?

RadioSca è nata da un’idea imprenditoriale beneficiaria del progetto "Casa della Socialità per lo sviluppo socio economico delle imprese al femminile ricadenti nelle aree della 7 e 8 Municipalità". 

È vero che avete avuto varie difficoltà e cambiato spesso sede? Dove siete adesso?

Radio Sca è stata prima insediata nella Piazza Telematica fino al 2011, poi nell’incubatore di Via Don Pino Puglisi, nel rione Don Guanella, sempre a Scampia. Nel 2013, terminato il periodo di incubazione abbiamo cambiato sede, sostenendo privatamente delle spese di affitto, in un appartamento in un parco privato fino al 2017, quando non ci è stato voluto rinnovare il contratto. Il 2018 abbiamo dovuto sospendere le dirette perché non siamo riusciti a trovare uno spazio alternativo adatto ad ospitare questo tipo di attività, che necessita di alcune caratteristiche. Siamo rimasti fino a ottobre 2019. Grazie alla signora Antonella Leardi, suo figlio Pasquale, il signor Giovanni Esposito e tutta la famiglia dell’associazione "Ciro Vive" ci hanno consentito di riportare in vita Radio Scampia. All’interno della sede dell’associazione "Ciro Vive", infatti, abbiamo realizzato una webroom dedicata a Ciro Esposito, nostro amico di infanzia e anche di Radio Sca. Di questo saremo sempre grati.

Quali programmi in onda e che novità ci sono in arrivo?

Ogni giorno, almeno in questa parte iniziale, e sperando passi quanto prima l'onda Covid, abbiamo deciso di essere in diretta ogni giorno dalle 18 alle 19. Ogni speaker ha la sua trasmissione settimanale che cura e approfondisce personalmente.

L'aver tagliato il traguardo dei dieci anni è motivo di orgoglio, ma anche stimolo a fare di più?

Il traguardo dei 10 anni ci impone di sostenere sempre più i veri protagonisti del quartiere, quelli che davvero conta ascoltare: sono i piccoli imprenditori che resistono, le associazioni che favoriscono il progresso e l’inclusione sociale, le donne, i bambini. Dare voce al territorio offrendo loro i più avanzati sistemi di comunicazione.

Qual è la prossima meta da raggiungere?

Gli obiettivi sono tanti. Per adesso speriamo solo che passi questo momento difficile per tutti e che possiamo tornare ad apprezzare una sana normalità.

Come fare per ascoltarvi?

Per ascoltarci, essendo una radio web, si può andare sul nostro sito www.radiosca.it o usare l'applicazione scaricabile su dispositivi IOS e ANDROID (RadioSca).

Per collaborare con voi?

È semplice. basta scrivere alla nostra email, info@radiosca.it, o contattarci sui canali social Facebook, Instagram, Twitter, oppure via WhatsApp al numero 389/66.23.713.

E per sostenervi?

Ci autofinanziamo, anche con una tessera annuale dal costo simbolico di 10 euro, acquistabile in sede o sul sito, e così come per l’Associazione "Ciro Vive" finanziamo in parte i progetti, curiamo il merchandising, etc.

Radio Sca è una realtà viva su un territorio difficile, ma che grazie ad attività come questa e altre presenti manifesta ed è testimone del cambiamento nel senso più positivo del termine.

Ad maiora semper.

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