Riflettori accesi su "Multisala" di Franco126

Franco Simeri 2 Maggio 2021
Riflettori accesi su "Multisala" di Franco126

Dalla "Stanza singola" di un hotel, metafora efficace per sintetizzare la solitudine e la malinconia che la faceva da padrona nelle canzoni del suo disco del 2019, prima prova da solista dopo lo scioglimento a sorpresa del fortunato sodalizio con Carl Brave, al "Multisala" dove vengono proiettati i brani del nuovo album.

È uscito il secondo album di Franco126, all’anagrafe Federico Bertollini: dieci tracce scritte come il copione di un film che racconta episodi di vita attraverso i suoi occhi e la sua penna. Grazie alla sua scrittura leggera l'artista romano è riuscito a realizzare un album cinematografico di immagini vivide, stati d'animo comuni, in cui tutti ci possiamo immedesimare.

Esempio lampante ne è "Simone", traccia spensierata e malinconica allo stesso tempo, ma anche "Maledetto tempo", una ballata che sembra uscita da un mangiadischi d'epoca che ci parla di una Roma ed una vita di Roma che in parte non c'è più ed in parte sta ancora lì, ricalcata nella sua figura di riferimento: Franco Califano.

"Multisala" già dal titolo circoscrive i dieci brani all’interno di un luogo. Il polveroso cinema nel quale risplende l’Italia che fu, quel cinema che ha visto in Roma il set perfetto.

Nei film proiettati nel "Multisala" ci sono tutti i temi cari a Franco126: amore, amicizia, le serate surreali e le riflessioni esistenziali.

Prodotto da Ceri, uno dei produttori più amati e ricercati del momento, che riesce a unire le influenze del cantautorato italiano della vecchia scuola a sonorità più funk e vicine alla bossa nova. Gran parte delle chitarre dei brani sono suonate da Giorgio Poi, mentre i cori in "Miopia" sono di Frah Quintale. Nell'album anche il singolo "Blue Jeans" con la partecipazione di Calcutta.

In "Mutlisala" non ci sono solamente gli echi del cantautorato italiano Anni '70, ma anche accenni di samba ("Simone", "Vestito a fiori"), funky ("Nessun perché"), pop ("Accidenti a te").

Un disco che suona già come un grande classico.

Tracklist

01. Che senso ha (03:53)

02. Blue Jeans (feat. Calcutta) (04:00)

03. Miopia (03:31)

04. Simone (04:11)

05. Vestito a fiori (03:54)

06. Maledetto tempo (03:57)

07. Accidenti a te (03:34)

08. Nessun Perché (03:33)

09. Ladri di sogni (03:44)10. Lieto fine (03:20)

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