Rigori fatali: Palmese eliminata dalla Coppa Italia di serie D

Staff 21 Agosto 2022
Rigori fatali: Palmese eliminata dalla Coppa Italia di serie D

ANGRI – PALMESE 8-7 (0-0) dopo i calci di rigore

ANGRI (4-3-3): Esposito; Riccio, Manzo, Sall, Liguoro (46’ Palladino); Samb (72’ Visconti), Fabiano, Leone; Giordano (46’ Strianese), Barone (83’ Varsi), Celiento (62’ Pagano). A DISPOSIZIONE: Martoriello, Padovano, Marchesano, Cassata, Maranzino. All. Floro Flores.

PALMESE (4-3-3): Stasi; Amenta, Allegra (90’ Siano), Mautone, Passaro (78’ Prevete); Cozzolino, Galdean, Fusco; Reda, Puntoriere, Palmieri (69’ Simonetti). A DISPOSIZIONE: Vitolo, Tribuno, Pugliese, Romano, Cardone, D’Oriano. All. Pietropinto.

ARBITRO: Fantozzi di Civitavecchia (Romagnoli-Pancani).

SEQUENZA RIGORI: Varsi (A) GOL, Mautone (P) GOL; Leone (A) GOL, Simonetti (P) GOL; Fabiano (A) PARATO, Cozzolino (P) PARATO; Visconti (A) GOL, Siano (P) GOL; Strianese (A) GOL, Galdean (P) GOL; Riccio (A) GOL, Fusco (P) GOL; Manzo (A) GOL, Puntoriere (P) GOL; Pagano (A) GOL, Prevete (P) GOL; Palladino (A) GOL, Amenta (P) PARATO.

NOTE: Gara giocata in campo neutro e a porte chiuse. Ammoniti Samb, Cozzolino, Mautone. Espulso al 35’ Sall (A) per fallo da ultimo uomo. Recupero: 1’ pt e 3’ st.

 

MERCATO SAN SEVERINO – Ci sono voluti diciotto tiri dal dischetto per decidere il turno preliminare di Coppa Italia di serie D, tra l’Angri e la Palmese: la spuntano i grigiorossi, per l’occasione padroni di casa, al termine di una interminabile scia di penalty, essenziali per spezzare lo stallo instauratosi sul manto sintetico dello stadio “Superga” di Mercato San Severino.

Sono stati, dunque, di nuovo i calci di rigore a decidere il destino della sfida incrociata tra Angri e Palmese, che sempre con la lotteria dei tiri dagli undici metri si misurarono nello spareggio play-off di Eccellenza dello scorso maggio, che anticipatamente regalò la promozione in serie D alla squadra rossonera.

Stavolta le cose sono andate diversamente ed è stato l’Angri a festeggiare la vittoria e la conseguente qualificazione al turno successivo di Coppa, che ora lo vedrà confrontarsi domenica prossima contro i lucani del Francavilla in Sinni.

Ma veniamo alla cronaca della partita. Nella Palmese sono assenti lo squalificato Carrotta e l’infortunato Laringe. Mister Mario Pietropinto dispone il team con il 4-3-3, che vede sovente l’esterno destro Reda fare da pendolo a centrocampo, assicurando così maggiore copertura in zona mediana. L’Angri di Antonio Floro Flores propone in prima linea il terzetto composto da Giordano, Barone e Celiento.

LA GARA: Passano otto minuti e la prima azione degna di nota la costruisce la Palmese, con Palmieri che fionda alla destra del portiere, sfiorando il palo e facendo sfilare la palla di un niente sul fondo. Al 23’ punizione defilata sulla corsia mancina, Galdean prova la battuta diretta a rete ma sbaglia la mira.

L’Angri prova a mantenere il possesso della palla, ma è la squadra di mister Pietropinto a saper sfruttare meglio la manovra, ben orchestrata a centrocampo dalle giocate del play-maker Galdean.

Al 32’ altro spunto di Palmieri, che prova il destro potente e ad effetto su calcio da fermo, ma Esposito è attento e ribatte la velenosa conclusione. La Palmese non permette mai all’Angri di ragionare palla a terra, così al 35’ Fusco va in pressione su Sall e riesce a rubargli palla al limite dell’area; il difensore dei grigiorossi decide di stendere l’eclettico centrocampista ospite per evitare di farlo scappare tutto solo davanti al suo portiere e commette un fallo che gli costa l’espulsione diretta da parte dell’arbitro.

Angri ridotto in dieci e, dalla conseguente punizione dai diciotto metri, Cozzolino non sfrutta a dovere la chance e conclude alto sulla traversa.

La Palmese prova a prendere maggiormente l’iniziativa, avendo l’uomo in più, ma l’Angri si chiude bene e la prima frazione di gioco si conclude senza reti.

Nel secondo tempo, Floro Flores ridisegna la sua squadra con gli innesti di Strianese e Palladino, proponendola con un 3-4-2, che rende i grigiorossi più aggressivi e dinamici in zona offensiva. La Palmese tiene botta e bada a coprire gli spazi, puntando al gioco di rimessa: al 53’ bella incursione di capitan Cozzolino e gran tiro in corsa, con sfera che termina di poco a lato. Al 58’ l’Angri risponde con Celiento che serve Strianese al limite, conclusione fiacca e Stasi fa buona guardia.

Al 61’ gran palla gol per la Palmese: Passaro crossa in area per Puntoriere, Manzo anticipa l’attaccante ma svirgola la palla, indirizzandola nella sua porta, costringendo il suo portiere ad un gran colpo di reni per evitare il clamoroso autogol. La Palmese cresce e al 65’ Palmieri penetra in area e conclude di pochissimo sull’esterno della rete, dopo una bella azione insistita dei suoi. Al 68’ cambio e fronte e Fabiano tira fuori dal cilindro un gran destro dai venticinque metri che mette i brividi a Stasi, palla di poco a lato.

Mister Pietropinto tira fuori Palmieri e mette centimetri in attacco, inserendo Simonetti al fianco di Puntoriere. L’Angri, però, non resta a guardare e al 75’ Barone penetra in area e conclude in diagonale, Stasi c’è e sventa la minaccia con i piedi.

Non accade null’altro di rilevante e si arriva, dunque, ai calci di rigore per decretare il passaggio del turno: l’Angri fallisce un solo penalty, la Palmese due; passano i grigiorossi, per i rossoneri una sconfitta a testa alta.

CREDITIS: Foto di Agostino e Danilo Gemito.
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