Rottamazione delle cartelle: Palma Campania aderisce alla misura del governo Meloni

Sì alla rottamazione delle cartelle sotto i 1000 euro, con conseguente cancellazione dei debiti residui, compresi tra il 1° gennaio 2000 e il 31 dicembre 2015.

Palma Campania risponde presente all’opportunità lanciata dal governo nazionale, retto dal premier Giorgia Meloni.

L’Amministrazione cittadina, entro i termini consentiti, ha votato in consiglio comunale a favore di questo provvedimento, così come ha fatto sapere – attraverso i propri canali social, direttamente il sindaco Nello Donnarumma.

«Attraverso tale definizione agevolata, nota come rottamazione quater, si dà ai contribuenti la possibilità di pagare solo la quota capitale e le spese (escluse sanzioni ed interessi), attraverso un piano di rateizzo che sarà concordato con i relativi concessionari», fa sapere il primo cittadino di Palma Campania.

Donnarumma aggiunge: «Il regolamento sarà consultabile sul sito istituzionale dell’ente e le istanze (la cui modulistica a breve sarà predisposta e pubblicata) dovranno essere presentate entro il 30 settembre 2023. Non potevamo non adottare tale regolamento e in consiglio comunale abbiamo votato all’unanimità».

La “rottamazione quater” è frutto di quanto stabilito nella Legge di Bilancio 2023 dal governo italiano: in pratica, è stata data la possibilità ai Comuni di aderire alla cosiddetta tregua fiscale, potendo optare per la rottamazione delle cartelle, per lo stralcio delle cartelle o per entrambe le modalità. I Comuni avevano tempo fino al 29 luglio per aderire a questa misura di governo.

Nel dettaglio, il beneficio include anche le imposte locali, come la Tari, il bollo auto, l’Imu e le multe per violazioni del Codice della Strada, pur se, in quest’ultimo caso, lo stralcio può essere solo parziale.