San Gennaro Vesuviano, paese pattumiera: i cittadini reclamano la riduzione della Tari
Redazione 18 Settembre 2020Da qualche settimana, San Gennaro Vesuviano è diventata un’autentica pattumiera. Una problematica esplosa letteralmente a causa del mancato funzionamento del ritiro dei rifiuti a domicilio, la chiusura dell'isola ecologica comunale e del costante manifestarsi di roghi tossici incontrollati, che determinano odori nauseabondi per ore ed ore, lungo numerosi tratti urbani.
Il comitato civico Insieme si può s’è fatto portavoce delle lamentele di tanti utenti, cosicché ha promosso un’iniziativa tesa a reclamare – all’indirizzo del Comune di piazza Margherita – attenzione, rispetto e considerazione per quanto sta avvenendo nel paese.
Ecco cosa propongono i componenti del comitato civico: «A causa dei notori disservizi che abbiamo subito sui rifiuti, abbiamo spulciato il Regolamento comunale sulla TARI che all'art. 19, sulla scorta della L. n° 147/2013, specifica che "in caso di mancato svolgimento del servizio di gestione rifiuti o di effettuazione dello stesso in grave violazione della disciplina di riferimento, nonché di interruzione del servizio per motivi sindacali o per imprevedibili impedimenti organizzativi che abbiano determinato una situazione riconosciuta dall'autorità sanitaria di danno o pericolo di danno alle persone o all'ambiente, il tributo è dovuto dai contribuenti coinvolti in misura massima del 20% del tributo". Ora, vogliamo aiutare tutti i sangennaresi a veder riconosciuto il loro diritto alla riduzione della TARI».
Di conseguenza ecco la proposta dei referenti di Insieme si può: «Per ottenere questa riduzione in bolletta, abbiamo bisogno che ci inviate foto o documenti che attestino tutte le inadempienze subite nel corso di questi. Stiamo predisponendo un modulo che potrete compilare agevolmente e che distribuiremo in piazza o via web in questi giorni, dove richiederete il vostro diritto alla riduzione della TARI. Dateci una mano a darvi una mano».