San Gennaro Vesuviano, un fabbricato confiscato alla camorra ospiterà la biblioteca e un asilo nido
Redazione 27 Ottobre 2020In via Cozzolino, a San Gennaro Vesuviano, un fabbricato confiscato alla camorra sarà adeguato per ospitare in futuro la nuova biblioteca comunale ed un asilo nido. È questa l’intenzione dell’Amministrazione Comunale guidata dal sindaco Antonio Russo.
Proprio il sindaco di San Gennaro Vesuviano, riguardo a questo progetto, chiarisce: «La struttura ci è stata assegnata da parte dell’Agenzia Nazionale per l’Amministrazione e la Destinazione dei Beni Sequestrati e Confiscati alla Criminalità Organizzata nel mese di febbraio 2020 e va riutilizzata per finalità sociali. L’intervento che abbiamo pronosticato nel progetto di recupero del fabbricato in questione gode del finanziamento del Ministero dell’Interno, pari a 122.317,47 euro (fondi erogati a favore dei comuni sciolti per infiltrazione della criminalità organizzata)».
La fascia tricolore del paese della Fiera aggiunge: «E puntiamo ad un ulteriore contributo della Regione Campania (fondi SIEI, cioè fondi relativi al Sistema Integrato per Educazione e Istruzione), soldi questi che sono veicolati mediante la presentazione di progetti nel contesto dell’Ambito Sociale Territoriale n. 26, di cui facciamo parte».
L’edificio di via Cozzolino, caratterizzato da due piani, ospiterà quindi uno spazio biblioteca ed un micro-nido, nel quale – fa sapere sempre il sindaco Russo – «ci sarà la possibilità di accogliere 25 bambini».
Il primo cittadino sangennarese aggiunge: «Per quanto riguarda i tempi di realizzazione, l’auspicio è che i lavori di adeguamento del fabbricato possano essere avviati e conclusi nel giro di pochi mesi, magari entro l’estate 2021, in modo che per l’inizio del nuovo anno scolastico 2021/2022, nel prossimo mese di settembre, si possano già accogliere i bambini presso il micro-nido».