Sarno travolta dal fango: torna lo spettro della tragedia del 1998
Redazione 27 Settembre 2020È una domenica di grande apprensione per Sarno e la sua comunità. Il maltempo ha devastato parecchie strade cittadine e negli occhi di tanti cittadini è ricomparso lo spettro della tragica alluvione del 1998.
Il sindaco Giuseppe Canfora, attraverso i propri canali ufficiali ‘social’, ha allertato la collettività, raccomandando di non uscire di casa. “Stiamo provvedendo ad evacuare le persone che risiedono nel centro storico invaso da fango e detriti e nella zona di via Bracigliano. – si apprende dalle notizie che si susseguono di ora in ora da Sarno – Si raccomanda di agevolare le operazioni di soccorso, supporto ed evacuazione. Non sostate lungo le strade, niente auto".
"La scuola ‘Baccelli’ è aperta per l’accoglienza delle famiglie evacuate. Domani, invece, tutte le scuole resteranno chiuse per allerta meteo ‘arancione’. La protezione civile, i vigili urbani, tutti gli uomini e le donne impegnate in questo momento stanno raggiungendo le abitazioni delle persone che devono lasciare casa. Non create caos in strada, siamo su più punti in monitoraggio”.
Come ricordato, le zone interessate sono il centro storico e Via Bracigliano, in particolare Vicolo San Sebastiano e Corso Umberto I sono letteralmente invasi da fango e detriti. Fin dal pomeriggio è stata attivata la macchina dei soccorsi, con gli operatori che raccomandano di “evitare di utilizzare le auto”.
La situazione, a Sarno, era stata attenzionata anche dalle prime ore della giornata: l’allerta meteo arancione persisterà almeno fino alle 6 di domani mattina, così come previsto in tutta la Campania da parte della Protezione Civile.
“Evitare i sottopassi e le aree accanto a corsi d’acqua. – si legge ancora nelle note trasmesse dal sindaco Canfora alla cittadinanza – Stiamo monitorando il territorio, intervenendo dove si presentano le situazioni critiche”.