Serata di gala in arrivo per Olivella: si assegnano gli Award agli chef stellati, oltre a un premio speciale per Giuseppe Scicchitano

Si alza il sipario sulla quarta edizione di Olivella, la manifestazione enogastronomica che intende dare lustro alle eccellenze italiane e maggiormente campane. Un evento che si accinge a vivere la prima delle sue tre tappe previste nel corso della fine del 2024, fino a giungere al mese di settembre del 2025.

Lunedì 2 dicembre – presso la suggestiva location di Villa Re, Santi e Leoni – Tenuta Iervolino di via Per Castello, a Palma Campania – si terrà l’attesissima serata di gala, in occasione della quale saranno consegnati gli Award, ovvero i premi che di anno in anno gli organizzatori offrono agli chef stellati che maggiormente si sono distinti nel corso dei dodici mesi precedenti.

«Il primo anno – afferma Sergio Sbarra, presidente della neo associazione Olivella Cibo & Cultura e conosciuto nel mondo del food come l'Avvocato Gourmet – l’Award è stato assegnato ad Alfonso Iaccarino del Don Alfonso 1890. Da questa edizione, abbiamo pensato di inserire una nuova categoria di premi riservata agli chef, anche non stellati, che si sono distinti nell'anno. Ed è con grande gioia che vi comunico che il Premio Olivella 2024 è stato vinto da Giuseppe Scicchitano, figlio della leggendaria Assunta de a Figlia do Marinar, figlio d'arte che – termina Sergio Sbarra – ha già imparato a camminare da solo».

Olivella è un progetto lungimirante, avvalorato e sostenuto anche da parte dell’Amministrazione Comunale di Palma Campania, oltre che dalla sezione territoriale dell’Aicast.

«Seguo la manifestazione da ben tre anni – afferma Luigi Albano, assessore del Comune di Palma Campania – ed anno dopo anno sono sempre più felice e coinvolto. Con il nostro Direttore Artistico, ossia l'amico Sergio, abbiamo deciso di prevedere una nuova categoria di premiati, oltre agli Awards destinati agli chef stellati. Devo dire – termina Albano – che Giuseppe Scicchitano vince questo premio meritatamente, sarà un onore averlo a Palma».