Simonetti bomber all'ultimo respiro: festa Palmese al "Torre" di Pagani

Staff 9 Ottobre 2022
Simonetti bomber all'ultimo respiro: festa Palmese al "Torre" di Pagani

PAGANESE – PALMESE 0-1

PAGANESE (3-4-3): Pinestro; Maccherini, Capone, Brugnano (42’ Tomolillo); Cusumano (60’ Del Gesso), Cipolla (50’ Verna), Iuliano (60’ D’Agostino), Adeyemo; De Felice, Pozzebon, Gueye (42’ Esposito). A DISPOSIZIONE: Reclaf, Nembot, Del Gesso, Semonella, Agostini. All. Giampà.

PALMESE (4-3-3): Stasi; Cozzolino, Romano, Mileto, Tribuno; Fusco, Galdean, Pugliese (65’ Prevete); Reda (75’ Onesto), Puntoriere (88’ Mautone), Palmieri (75’ Simonetti). A DISPOSIZIONE: Cocchiarella, Passaro, Cardone, Rabbeni, De Feo. All. Pietropinto.

ARBITRO: Mbei di Cuneo (Macchi-Galligani).

RETE: 94’ Simonetti (Pal).

NOTE: Spettatori 2.000 circa, con discreta rappresentanza ospite. Ammoniti Adeyemo, Pozzebon, Verna, Capone, Prevete. Recupero: 3’ pt e 6’ st.

PAGANI – L’urlo di gioia esplode al 94’ quando Felice Simonetti la butta nel sacco e frega il portiere Pinestro, non esente da colpe e costretto ad arrendersi davanti all’intuizione del bomber rossonero. L’ordinario pomeriggio del “Marcello Torre” si trasforma così in uno straordinario colpo esterno della Palmese, brava a contenere e a limitare al massimo il potenziale offensivo della Paganese, prima di tramortirla in maniera stupefacente nel finale di partita.

Nonostante le numerose assenze, la squadra di Mario Pietropinto ha offerto una prestazione grintosa e di grande compattezza, venendo premiata all’ultimo respiro dallo squillo di Simonetti.



LA GARA:
Le squadre cominciano a studiarsi e all’8’ si registra il primo tiro in porta da parte della Paganese, con una conclusione debole di Gueye che non crea problemi a Stasi. L’estremo difensore dei rossoneri deve invece ricorrere agli straordinari al 14’ quando De Felice raccoglie un cross dalla sinistra ed impatta di testa, con la sfera che schizza a terra e prende quota verso l’incrocio dei pali: il numero uno della Palmese compie un balzo felino e salva il risultato.

La squadra di mister Pietropinto gioca raccolta nella propria metà campo, puntando a sfruttare l’arma del contropiede, con palloni lunghi alla ricerca degli attaccanti.

Una manovra utile per saltare il forcing a centrocampo della Paganese, che a sua volta tenta di imbastire azioni ficcanti, sfruttando la velocità dei propri esterni. Al 31’ Adeyemo si rende autore di una buona azione personale, andando a concludere in diagonale, con la sfera che si spegne di poco sul fondo.

Mister Giampà è costretto ad operare due cambi a fine frazione, inserendo in campo al 42’ Tomolillo (al posto dell’infortunato Brugnano) ed Esposito (che rimpiazza Gueye), risistemando così tatticamente la propria compagine.

La Palmese riesce a creare la prima occasione da rete al 45’ quando Puntoriere si allarga a sinistra, crossa in area per l’accorrente Pugliese che tenta l’acrobazia e batte in porta, ma Pinestro è ben piazzato e contiene il suo tentativo.

Nel secondo tempo, la Paganese spende velocemente gli altri cambi, inserendo sul rettangolo di gioco i vari Verna, Del Gesso e D’Agostino, mentre al 65’ nelle file della Palmese subentra Prevete al posto di Pugliese.

I rossoneri vengono avanti con maggiore sistematicità. Al 58’ ci prova Palmieri, ma il suo tiro di destro viene ‘murato’ in angolo, poi al 70’ Galdean cerca il bersaglio con una battuta da fuori area, ma la mira è imprecisa.

La Paganese, dal proprio canto, appare sempre poco lucida al momento di arrivare alla conclusione, per merito soprattutto di una fase di copertura impeccabile da parte degli ospiti.

Gli azzurrostellati reclamano un calcio di rigore (66’), poi all’85’ Pozzebon non riesce a ribadire in rete dalla breve distanza, mancando la palla, che scorre pericolosamente in area dei rossoneri dopo un’incursione di Verna.

La Palmese stringe i denti e tiene botta, difendendo strenuamente il pareggio. La Paganese esaurisce ogni pretesa dopo che D’Agostino (93’) sparacchia in curva l’ultimo pallone utile a disposizione dei padroni di casa.

Il match pare ormai destinato al pareggio, ma al 94’ ci pensa Felice Simonetti a cambiare il destino della partita, sfruttando un retropassaggio al portiere, che rinvia corto, e superandolo di giustezza, facendo gelare i tifosi di casa e mandando in Paradiso la torcida rossonera, assiepata nella curva riservata ai sostenitori ospiti.
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