SUDORE è il nuovo singolo di CALMO: un “homemade” (feat visuals) On the Road Palma – Caserta

Luigi De Luca 2 Dicembre 2022
SUDORE è il nuovo singolo di CALMO: un “homemade” (feat visuals) On the Road Palma – Caserta

Fuori da venerdì 25 novembre sulle piattaforme digitali, incluse Spotify e YouTube, Sudore è il nuovo singolo di CALMO – nome d’arte di Luigi Ferrara.

Il singolo è accompagnato da un videoclip musicale prodotto da visuals* – nome d'arte di Vincenzo Ferrara – che ne cura la fotografia e il montaggio.

Scritto, prodotto e mixato interamente negli Studios di casa Ferrara, il brano è un vero e proprio work in progress lungo le città di Napoli, Marigliano e Monteforte Irpino, con la lavorazione iniziata a marzo e conclusa in ottobre prima della presentazione ufficiale.

IL BRANO - Come in un cruciverba

VERTICALE 6: ti resta addosso dopo una seduta di running

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ORIZZONTALE 5: quieto in bonaccia C A L M O

A sentirlo manca l’aria.
Lì, dentro il frastuono di immagini frastagliate, un’emozione riaffiora nel petto e stordisce i sensi con pulsioni assordanti, ricercatrici di volti e mani da incrociare. Sedili consumati, sporchi d’umanità e di sesso, sfiorano labbra ed occhi in giochi di sguardi ambigui dove a stento si riconoscono l’amato e l’amante, e i successivi sorrisi, le prime domande. Solo l’ultimo respiro, fatto di lacrime prime, dice di un nascosto e inconfondibile invaghimento d’amore.

Ci si riscopre fragili e cadenti a pezzi mentre si perde il tempo a recuperare silenzi di una musica muta e piena di incertezze. Viene la voglia di fare nuovamente l’amore, come lo si immagina nei momenti più belli, violati soltanto dai caldi sapori, fino a strapparsi di dosso il dolore e la vergogna come fossero ricordi imposti dagli inutili giudizi degli altri.


«ALLORA ballando sul bordo del mondo» - per dirla alla Ferlinghetti - e aprendo il cassetto di un’auto vissuta, tra un libretto e un cruciverba consumato, troviamo un mood che ritorna a calcare le note passionali di “Sincera”, il tono da denuncia di “Sotto Sequestro”, il carattere secret e sperimentale di “Ora Che”, strizzando l’occhio all’ultima estemporanea esperienza di “Punto Smile”.

E scrittura da tavolino a parte, si intuisce, nel risultato ottenuto dal giovane cantautore napoletano, un energico connubio dell’arte con le vicende di vita vissute, capace di creare un affresco sonoro che mescola i rumori dell’ambiente con quelli della musica in generale. Groove neo-soul, Indie e R&B, coriandoli funk e melodie Pop a rammentare un’orgasmica dichiarazione d’amore, il cui sapore ancora resiste, col sudore, ai continui risciacqui del tempo. 



Per tutti. Principalmente per coloro che magari stanno incominciando ad affrontare la vita per quella che è, con tutti i problemi e i cambiamenti d’umore che svelano, all’ascolto, le parti più autentiche della propria intimità: ora caotica, ora confusa, proprio come il concept prodotto dal giovanissimo visuals*.

Un montaggio “sporcato apposta” e battente bandiera americana, che decide di marcare quel senso di confusione inserendo svariati tipi di video, aggiungendo estetiche analogiche dal digitale per poi passare alla definitiva ripresa simulando in pellicola a 16mm, oppure “disegnandoci” sopra per un ultimo ruvido tratto.



Non manca nulla per essere un “homemade” (progetto e strumentazioni), soprattutto per quella collaborazione giunta dai tanti amici accorsi per realizzare le numerose riprese e mettersi a completa disposizione. Come Valentino, il giovane pastore di capra vallesana dal collo nero; come gli stessi luoghi “paesani” con la Pineta Tribucchi di Castello di Palma.



D’altra parte, “casa” è il posto da cui si parte e - Ferlinghetti ritorna attuale - dalla quale «persino l’autore non ha idea di dove si ritroverà alla fine, proprio come la vita stessa. E se il compito dell’arte è davvero quello di imitare la vita, abbiamo tra le mani un capolavoro: il passato un mucchio di immagini infrante e il futuro un’infinita terra di nessuno dove visioni vergini nascono dalla pura anarchia».

Adesso mi fermo / C’è un posto di blocco / Caldi noi due / Com’era buono.


IL VIDEOCLIP, by visuals*



IL CANTAUTORE

CALMO - nome d’arte di Luigi Ferrara - nasce in provincia di Napoli. Sin da piccolo è circondato dalla musica e a soli 10 anni è già polistrumentista. Da giovanissimo impara a produrre e mixare autonomamente fino agli anni dell’adolescenza.

Inizia a produrre e pubblicare i suoi primi brani suscitando un ottimo interesse sui social. Durante la prima quarantena pubblica “Vaccino”, trasmesso nella puntata Vax populi di Blob (Rai 3) in una sua versione live. Seguono una serie di nuovi singoli fino a superare – nel marzo 2021 – le selezioni di Musicultura, proponendo dal vivo il suo inedito “Sotto Sequestro”, che uscirà poco dopo su tutte le piattaforme digitali.



Arricchisce il suo repertorio con svariate collaborazioni, suonando in giro per l’Italia con Luca Notaro e con Alessio Arena pubblica “La Polvere”; con Ugo Crepa e Notaro dà vita a “California-Napoli” fino a creare “Ora Che” (feat Peppoh).

Un penultimo lavoro di gruppo lo vede partecipe di “Punto Smile” e insieme a lui: Ugo Crepa, PeppOh, Luca Notaro, Foolviho, Alessandro Rase (feat Gabbo). Il 25 novembre 2022 è fuori con “SUDORE”, con il videoclip (pubblicato in anteprima sulla prima pagina di Billboard Italia) prodotto da visuals*, che ne cura anche la fotografia e il montaggio.

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