Un'indomita Palmese sfiora l'impresa a Casarano
Dino Parisi 29 Settembre 2024CASARANO – PALMESE 3-3
CASARANO (4-2-3-1): Alloj; Malagnino (88’ Milicevic), Morales, Rizzo, Valentino (88’ Cajazzo); Logoluso, Cerutti (58’ Teijo); Versienti, Perez (58’ Ganfornina), Ferrara (67’ Malcore); Saraniti. A DISPOSIZIONE: Gattuso, Opoola, D’Alena, Guastamacchia. All. Laterza.
PALMESE (4-3-3): Pollini; Tazza, D’Orsi, Galeotafiore, Manzi (77’ Coppola); Fusco, Ceparano (84’ Virgilio), Okojie; Santarpia (62’ Peluso), Volpe, Orefice (77’ Magliocca). A DISPOSIZIONE: Muraca, Mirante, Aquino, Fortunato, Figliolia. All. Grimaldi.
ARBITRO: Raineri di Como (Cristin-Colitti).
RETI: 10’ Saraniti (C), 12’ Orefice (P), 16’ Volpe (P), 17’ Malagnino (C), 28’ Santarpia (P), 89’ rig. Malcore (C).
NOTE: Spettatori 1.500 circa, una cinquantina giunti da Palma Campania. Ammoniti Saraniti, Pollini, Morales, Versienti, Peluso. Espulsi al 70’ mister Grimaldi (P) per proteste, al 78’ Teijo (C) per gioco violento, all’83’ Volpe (P) per doppia ammonizione. Angoli 7 a 0 per il Casarano. Recupero: 3’ pt e 6’ st.
CASARANO – Ci sono tante partite nella partita in questa Casarano-Palmese, che ha mantenuto tutte le attese della vigilia, rivelandosi un confronto avvincente quanto equilibrato tra due delle migliori espressioni del girone H di serie D.
Nelle file del Casarano sono assenti gli squalificati Martinenko e Loiodice, mentre la Palmese deve rinunciare, per infortunio, a Tiberti in difesa, Mettivier a centrocampo e Squerzanti in zona d’attacco.
I rossoneri si dispongono con un 4-3-3 che vede agire Ceparano in cabina di regia, mentre sono Santarpia e Orefice le “spalle” di Volpe in prima linea. In difesa, debutta dal primo minuto il giovane Flavio Manzi, classe 2006, che va ad occupare l’out di sinistra.
LA GARA: Prima frazione di gioco a dir poco spettacolare al “Capozza” dove, sportivamente parlando, Casarano e Palmese se le danno di santa ragione e danno vita ad un match privo di tatticismi e denso di emozioni e di gol.
Dopo una fisiologica fase di studio, apre le danze la compagine di casa, con Saraniti che porta in vantaggio i suoi: corre il 10’ quando Versienti serve in area l’attaccante, bravo ad impattare di testa, mettendo fuori causa Pollini.
Passano appena due minuti (12’) e Orefice pareggia i conti, raccogliendo l’assist di Volpe e catapultando nel sacco la sfera, che si infila all’incrocio dei pali.
La Palmese prende fiducia e campo, al 16’ arriva il gol del momentaneo sorpasso per gli ospiti: Orefice ha un ottimo spunto, palla a Santarpia che conclude a rete, Alloj respinge corto, con Volpe che insacca da due passi.
Ma non è finita: altri sessanta secondi e il Casarano pareggia a sua volta: Saraniti penetra in area, prova a concludere, ma viene contenuto da un difensore, tuttavia la palla perviene al giovane Malagnino che infila sotto misura il gol del due a due.
Il match è intenso quanto altalenante. Al 28’ la Palmese rimette la freccia, con un bolide di Santarpia che coglie in pieno il palo, la sfera carambola poi sulla schiena del portiere Alloj, prima di finire in rete per il due a tre a favore degli ospiti.
Al 37’ nuovo contropiede micidiale della Palmese, con Orefice che si presenta a tu per tu con Alloj, batte in diagonale e coglie il palo interno, poi la retroguardia pugliese riesce a salvarsi sul conseguente tentativo in ribattuta di Okojie.
Il Casarano non demorde e al 42’ Pollini contiene in due tempi la conclusione di Valentino, ma non crea troppi pericoli nell’area avversaria, facendo così calare il sipario su un primo tempo “pirotecnico” in terra leccese.
Nel secondo tempo, il Casarano cerca di imprimere maggiore pressione alla difesa ospite, sfruttando anche gli innesti in corsa di Ganfornina, Teijo e Malcore: al 63’ bel tiro di Saraniti e Pollini dice no con un’ottima parata.
Nelle file della Palmese subentrano i vari Peluso, Coppola, Magliocca e Virgilio.
Al 65’ contropiede della squadra rossonera, ma Orefice non inquadra la porta e manca una buona opportunità.
Al 70’ calcio di rigore per il Casarano, che conquista il penalty per un’uscita avventata di Pollini che travolge Saraniti nel vivo della sedici metri dei campani: dagli undici metri va Malcore, che dopo qualche minuto di attesa – periodo nel quale viene anche espulso per proteste mister Teore Grimaldi – si fa respingere il tiro dal portiere rossonero.
Finale incandescente al “Capozza”, con le squadre che finiscono entrambe in inferiorità numerica per le espulsioni, in serie, di Teijo da una parte e di Volpe dall’altra.
All’85’ bell’azione di rimessa della Palmese: Coppola lancia Magliocca che ha uno spunto importante, tuttavia fallisce il bersaglio e vanifica la ghiotta opportunità.
All’89’ ennesima svolta del match e altro calcio di rigore per il Casarano: questa volta, è Ganfornina a puntare l’area, soffiando palla ad un avversario e subendo fallo una volta in area; nuovo tentativo di Malcore, che in questa circostanza non sbaglia, realizzando il tre a tre.