Una nuova denominazione per l'Istituto Comprensivo di Visciano, da oggi dedicato al Padre degli Orfani, Arturo D'Onofrio

Visciano. Una svolta storica per la comunità. Dopo il via libera del consiglio di istituto e della giunta comunale, arriva anche l’ufficialità del Prefetto e del direttore generale dell’ufficio scolastico regionale, Ettore Acerra. L’istituto comprensivo “Gioacchino Rossini” si chiamerà “Padre Arturo D’Onofrio” in memoria del fondatore della Piccola Opera della Redenzione di cui è in corso il processo di beatificazione. L’impegno del dirigente scolastico reggente, Vincenzo Serpico, ha trovato il pieno sostegno ed appoggio negli ambienti della scuola e nell’amministrazione comunale.

 “Un ennesimo riconoscimento per Visciano che rafforza il nostro senso di comunità e totale appartenenza e devozione ai valori predicati da Padre Arturo D’Onofrio – spiega il sindaco Sabatino Trinchese – Non solo. Un atto dovuto verso l’educatore ed il formatore, quale è stato Padre Arturo, per migliaia di sfortunati bambini che accoglieva nella casa del fanciullo da lui fondata. Uno scrittore anche – aggiunge – che ha raccolto nei suoi libri quelle che erano, e sono, le linee guida dell’essere un educatore attento e responsabile, partecipe della vita della comunità ma soprattutto dei suoi giovani. Una nuova denominazione che raccoglie un’importante eredità, cristiana, sociale e morale, che sapremo ben valorizzare”.

Padre della fede e Padre della carità, così definito da Mons. Giovanni Rinaldi, vescovo emerito di Acerra, in una delle ultime raccolte pubblicate in memoria di Padre Arturo, Ricordo, Speranza, Impegno. "Un uomo che ha operato una promozione integrale umana, spezzando il Pane della Verità attraverso libri, riviste, giornali, curando gli orfani e gli abbandonati in Italia e nelle missioni, con la forza di un cuore dilatato all'infinito, donando il Pane della Cultura e dell'Educazione". Servo di Dio e uomo di pace che a Visciano viene commemorato attraverso varie manifestazioni, quali La Carezza del Padre - ogni anno ad Agosto - ed il Premio Carpine che nasce dalla valorizzazione dei messaggi che Padre Arturo sempre predicava. Un impegno che non si ferma, che ogni momento si rinnova nella Cittadella della Carità e che da oggi da il titolo anche ad ogni studente di Visciano che, entrando dal cancello della scuola, ricorderà il grande insegnamento che Padre Arturo ci ha lasciato.