Verso Sorrento: la Palmese si aggiudica 4-3 il test con l'Avellino Primavera

Con un pirotecnico 4-3 si è concluso nel pomeriggio l’allenamento congiunto tra la Palmese di mister Mario Pietropinto e l’Avellino Primavera del tecnico Raffaele Biancolino. Gara altalenante e ben giocata da ambo le formazioni, con i rossoneri che a lungo andare hanno fatto valere la maggiore esperienza e qualità.

LE FORMAZIONI: Al “Comunale” di via Querce la Palmese propone il consueto 4-3-3, caratterizzato da Cocchiarella tra i pali, difesa a quattro composta da Cozzolino, Allegra, Mautone e Tribuno, centrocampo guidato da Galdean nel mezzo, con Prevete e Fusco sui lati, in attacco – infine – Simonetti è il centravanti, che ha come compagni di reparto il giovane Reda a destra e l’esperto Rabbeni a sinistra.

L’Avellino Primavera gioca, a sua volta, con il 4-2-3-1, pieno zeppo di calciatori 2003, 2004, 2005 e 2006: Antignani tra i pali; davanti a lui agiscono Solaro, Galietti, Stanzione e Di Martino; in zona mediana Natale ed il coloured Nkosi; sulla trequarti di campo spazio a Mauri, Maisto e Tarcinale; in prima linea agisce lo sgusciante Falco.

LA GARA: Veloce e combattuta, la contesa scivola fino al 13’ quando Simonetti sfugge al fuori gioco dei giovani Lupi irpini e supera Antignani, firmando l’uno a zero. La risposta dei Verdi di Biancolino non si fa attendere e al 15’ pareggia i conti Falco, che insacca a porta vuota su assist di Tarcinale. Seguono buone occasioni da ambo le parti, ma i tiri di Simonetti e di Maisto vengono ben neutralizzati dai rispettivi portieri. Al 34’ gran punizione defilata di Galean, il pipelet avellinese sventa di pugni, al 40’ l’Avellino Primavera sigla il sorpasso, con Mauri che sfrutta lo spazio e non dà scampo a Cocchiarella. La Palmese non ci sta e al 43’ la pareggia nuovamente Fusco, che in mischia sfrutta il passaggio di tacco di Reda e fulmina Antignani in diagonale.

Nel secondo tempo, consueta girandola di cambi e la Palmese mette in campo forze fresche. Ma è ancora l’Avellino Primavera a pungere, con Maisto che indovina la rete su punizione angolata e potente, complice la deviazione di un difensore, che frega il subentrato Stasi.

La Palmese si riorganizza, l’Avellino Primavera rimescola le carte con otto sostituzioni e l’inerzia del match cambia ancora. Nel finale è il neo entrato Palmieri a realizzare prima il tre a tre e poi il quattro a tre con due stoccate spettacolari ad effetto, che non concedono diritto di replica a Scarpato, portiere dei Verdi di Biancolino.

La gara si chiude sul 4-3 per la Palmese, che ora è attesa dalla trasferta di Sorrento, per il match valevole per la terza giornata di campionato, dopo il quale si potrà già iniziare ad esprimere una valutazione più precisa sulle reali potenzialità e velleità di questa squadra nell’arco dell’attuale stagione.