Vincenzo Carbone lascia il Senato: attesi nuovi incarichi
Redazione 19 Settembre 2022La sua esperienza al Senato della Repubblica sta per terminare. Dopo quattro anni e mezzo, Vincenzo Carbone si accinge a lasciare il Parlamento italiano, che l’ha visto sedere tra gli scranni di palazzo Madama dal marzo 2018.
In questo periodo, il politico di Palma Campania ha ricoperto diversi ruoli di prestigio, quali quelli di Segretario della Presidenza del Senato della Repubblica, Vicepresidente dell’11ª Commissione Permanente (Lavoro Pubblico e Privato, Previdenza Sociale), nonché Membro della Commissione Parlamentare di Inchiesta sulle condizioni di lavoro in Italia, sullo sfruttamento e sulla sicurezza nei luoghi di lavoro pubblici e privati.
Eletto con il gruppo “Forza Italia-Berlusconi Presidente”, dal mese di luglio 2020 è passato con il gruppo “Italia Viva-PSI”, per poi ritornare nel centro destra, sempre con Forza Italia, dallo scorso mese di agosto.
«Sono da sempre un moderato e la mia collocazione politica è quella del Centro. Un centro moderato che Forza Italia ha sempre saputo rappresentare ampiamente e che per formazione personale è la mia collocazione naturale», precisa Carbone.
Carbone, che in precedenza ha ricoperto anche gli incarichi di sindaco di Palma Campania (per un decennio) e di assessore della Città Metropolitana di Napoli, confida che avrebbe potuto ricandidarsi, ma ha preferito defilarsi.
«La mancata candidatura alle elezioni Politiche del 25 settembre è stata una mia scelta, perché sono venuti meno i presupposti necessari per far maturare questa prospettiva. Al di là di tutto, l’esperienza di Senatore è stata totalizzante, sicuramente molto bella e gratificante, ma anche dispendiosa e ricca di impegni, che mi hanno tolto inevitabilmente tempo per il lavoro e per la mia famiglia. Non rimpiango il dover lasciare il Parlamento, fa parte del bagaglio di esperienze che nel corso degli anni ho fatto a livello politico, il che mi appaga sufficientemente, visto il prestigioso ruolo che ho ricoperto. D’altronde non finisce qui, visti gli impegni che andrò ad assumere a livello Nazionale e Regionale per il mio partito».
Fa specie che il territorio abbia espresso un numero esiguo di candidature e, nel centro destra, addirittura nessuna…
«Si tratta di una conseguenza di ciò che si è votato in Parlamento, riguardo la riduzione dei suoi membri, il che – purtroppo – ha lasciato interi territori come il nostro senza un esponente di riferimento. Temo che questa scelta di ridurre il numero dei parlamentari non farà altro che determinare un’ulteriore disaffezione che allontanerà ancora di più la gente dalla politica».
E, invece, per quanto riguarda le prossime elezioni Comunali di Palma Campania, c’è la possibilità che Carbone si riproponga?
«Quando si tratta di impegnarsi per la mia amata Palma sono sempre pronto e certamente non mi tirerò indietro per programmare insieme a tanti amici il da farsi in vista delle prossime Comunali. Soprattutto è mia volontà essere al fianco dei tanti giovani palmesi validi e puliti che vorranno lavorare in modo onesto e concreto per il nostro paese».