Visciano. Al via i festeggiamenti per la festa dedicata alla Madonna del Carpinello. Eventi civili e religiosi molto attesi
Valentina Soviero 15 Luglio 2024Anche quest’anno le luci illumineranno il Corso del Carpine di Visciano per l’attesissima Festa dedicata a Maria SS Consolatrice del Carpinello. Con l’intronizzazione della statua della madonna dal tempietto votivo al santuario e l’inizio del novenario, la popolazione si prepara ad accogliere i festeggiamenti che prevedono riti religiosi e civili. Il comitato festa 2024, presieduto da Pellegrino Montella e Nicola Giugliano, ha già inaugurato il luglio viscianese con un calendario ricco di eventi organizzati in collaborazione con tutta la comunità di Visciano e le associazioni locali.
Il primo ospite è stato il comico Peppe Iodice, accolto da un pubblico calorosissimo, preceduto da Sal Espositoe il suo nuovo progetto NAPOLITUDINE, seguito dall’esibizione di Vincenzo Bles. Tra gli ospiti anche Francesco Merola e il Rondò Veneziano, immerso nella meravigliosa cornice del Santuario della Vergine del Carpinello. Tanti ancora sono gli eventi da seguire. La tradizionale rappresentazione L’ora di Maria, la prima accensione delle artistiche luminarie allestite dalla premiata ditta Decolight di Nello e Gennaro Criscuolo, l’estrazione della bandiera dei battenti di Visciano che deciderà l’abitazione da cui i devoti inizieranno il loro pellegrinaggio votivo lunedì 22 luglio, le solenni processioni di domenica 21 luglio e martedì 23 luglio.
(Il programma completo e dettagliato)
Da mercoledì 24 luglio, Piazza Lancellotti sarà illuminata dalla musica di Rocco Hunt, Franco Ricciardi, Gigi Finizio e, per chiudere, lo show di Nostalgia anni 90. Venerdì 26 luglio invece si svolgerà la grandiosa gara pirotecnica fra le ditte Pyrotek Italia Srl di Apricena, Emotion Fireworks di Gioia del Colle, L’Artificiosa Srl di Sassano e Lieto Carmine Srl di Visciano.
Questa sera, ore 21:30, organizzato dall’associazione Pro Visciano e Visciano Tv, “Un racconto per immagini e parole”. La prima parte di un percorso a tappe che vuole raccontare la vita di Padre Arturo, guida spirituale per bambini e giovani bisognosi e per chiunque l’abbia incrociato sul proprio cammino. “Ad 80 anni dalla fondazione della Piccola Opera della Redenzione – afferma il presidente dell’associazione, Pietro Bernardo – vi raccontiamo come nasce la sua passione, dove si sviluppa il suo percorso e quali figure hanno influenzato il suo operato. È questa la prima parte del racconto che proseguirà successivamente con altri due incontri. Vi invitiamo a partecipare per scoprire e approfondire molti degli aspetti che riguardano la figura di Padre Arturo, uomo e religioso che ha cambiato il volto di Visciano”.