VISCIANO, ASSOCIAZIONI E TERRITORIO PROMUOVONO IL PROGETTO REGIONALE SULL’OCCUPAZIONE FEMMINILE

Valentina Soviero 6 Maggio 2023
VISCIANO, ASSOCIAZIONI E TERRITORIO PROMUOVONO IL PROGETTO REGIONALE SULL’OCCUPAZIONE FEMMINILE

Domenica 7 Maggio alle ore 10.00, presso la Cappella della Misericordia in Piazza Lancellotti a Visciano. Una mattinata dedicata alle donne, per affrontare il problema della Discriminazione femminile nel mondo del lavoro, il progetto preparato e pubblicato dalla Commissione Pari Opportunità della Regione Campania.

Uno studio ricco di dati che può essere uno strumento molto utile per l’azione istituzionale, legislativa e politica e per motivare tante donne a difendere i propri diritti. Un progetto che trova il forte sostegno dell’associazione Pro-Visciano e Visciano Tv, di Obiettivo Famiglia Federcasalinghe e del Comune di Visciano, grazie all’assessore Corbisiero Paola, con delega alle P.O. e alle Politiche Sociali del comune di Visciano, e al primo cittadino Trinchese Sabato.



Saranno presenti all’evento Natalia Sanna, Presidente della Commissione P.O. della Regione Campania, Katia Martini, Referente del Progetto, Valeria Ciarambino, Vice Presidente del Consiglio della Regione Campania, Angelo Melone, console della Repubblica Democratica del Congo, Pietro Bernardo, Presidente dell’Ass. Pro-Visciano e Visciano Tv, e Antonella Rufino, presidente del Consiglio Comunale delle donne di Visciano.



“Il problema è che tutti si aspettano che le donne lavorino come se non avessero figli e che crescano figli come se non lavorassero”
. È una frase che trova conferma in questo dossier sulla discriminazione di genere nel mercato del lavoro e sull’occupazione femminile. Il lavoro è una leva per la libertà e l’autonomia delle donne e resta una battaglia urgente di cui parlare e per cui combattere, affinché non esistano più discriminazioni.

Quest’opuscolo non vuole essere soltanto una raccolta di dati statistici europei ed italiani, è fondamentale infatti che venga letto poiché è dall’informazione che passa il cambiamento ed è importante che tutti sappiamo che i dati rappresentano il punto di partenza per poter costruire un giusto ambiente di lavoro nel quale convivano le lavoratrici ed i lavoratori vantando pari diritti e avendo pari dignità.



Saranno vari i temi affrontati: dalla denatalità alla maternità, dalla legge Golfo-Mosca sulle quote rosa all’analisi dei dati del report Le equilibriste, dalla situazione occupazionale durante e post pandemia alle condizioni delle donne nelle libere professioni, il fattore età e l’occupazione femminile nell’Unione Europea.

Il progetto ha evidenziato i limiti del nostro sistema istituzionale, sociale e culturale. E proprio da questo opuscolo si conferma che non solo occorre una politica attiva per il lavoro femminile, ma essa rischia di essere vana se non si creano le condizioni perché le donne possano lavorare e non essere costrette a scegliere tra lavoro e figli.

Non a caso la disuguaglianza di genere è uno degli obiettivi del PNRR. Non a caso è stato deciso a livello europeo di cambiare l’approccio con una visione di insieme trasversale che incida su tutte le politiche sociali e ponga l’urgenza di mettere in campo quelle riforme che possano favorire l’inserimento delle donne nel mercato del lavoro e una parità di trattamento. Puntare sullo stato sociale non diventa più un costo, ma un investimento sull'uguaglianza e il futuro.

Per questo la Regione Campania ha presentato ed approvato all’unanimità le legge regionale n. 17 per incentivare l’occupazione femminile e tutelare la parità salariale. Con questa legge la Campania è stata dotata di uno strumento legislativo con cui contribuire a prospettare un futuro più solido per le donne. Il testo prevede, infatti, contributi dati alle imprese che assumono donne a tempo indeterminato e azioni per il superamento della differenziazione retributiva basata sul genere per imprese con meno di 100 dipendenti.

Le analisi e le riflessioni presenti in questo opuscolo, le leggi e gli strumenti messi in campo sono dedicati alle ragazze, perché siano protagoniste del loro futuro, per costruire condizioni di equità, di parità, di pari opportunità nella nostra società.

Nella stessa giornata, in piazza Lancellotti a Visciano, l’Amministrazione comunale con l’assessore alla Sanità,Maddalena Lombardo, hanno deciso di dedicare l’intera mattinata all’insegna della solidarietà facendo donazioni di sangue - “Questo momento rappresenta un’occasione unica per ricordarci che la salute è patrimonio di tutti e che ciascuno di noi è chiamato a fare la propria parte con fiducia e responsabilità. Il nostro impegno va proprio nella direzione di sensibilizzare ulteriormente i cittadini perché donare, nelle sue molteplici forme, è la più alta espressione di altruismo: un atto consapevole, volontario. L’atto del donare è un atto di gratitudine nei confronti del futuro e dell’essere umano. Decidere di donare è una decisione che può seriamente cambiare la vita di chi non ha ormai più una speranza di vita” – ha affermato l’assessore.

“Sarà quindi un’intera mattinata all’insegna della solidarietà, della condivisione, della lotta alla discriminazione femminile e per l’aiuto al prossimo sotto ogni forma. Nel mese della Festa della Mamma dedicato alla donna e per tutti i giorni a venire, ci battiamo per la discriminazione sulla parità di genere e sulla diffusione della cultura del dono. Un plauso va a tutte le associazioni sempre presenti al nostro fianco, che ci supportano in questa come in tutte le altre iniziative, perché anche l’associazionismo è una manifestazione di grande solidarietà” – ha concluso la Lombardo.

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